Il deputato messinese chiede all’assessore regionale ai Trasporti che fine abbiano fatto le garanzie occupazionali per i lavoratori, che dovevano essere previste nell’ambito del contratto di servizio vicino alla stipula tra la Regione e Trenitalia
<<All'interno del contratto di servizio siglato tra Regione Sicilia e Trenitalia per l'offerta regionale non vi sarebbe alcuna garanzia occupazionale per i lavoratori ex ferrotel. È' necessario e serio intervenire senza ritardo e mantenere le promesse fatte a queste risorse>>. Così il deputato messinese Vincenzo Garofalo in una lettera inviata oggi all'assessore alle infrastrutture della Regione Sicilia, Giovanni Pizzo.
<<Del futuro di queste persone- continua Garofalo- abbiamo più volte discusso con l'assessore. E il Gruppo Ferrovie dello Stato si era detto disponibile, dietro sollecitazione della Regione, ad inserirli nel contratto di servizio. Ma, a quanto pare, qualcuno al momento di redigere il testo del contratto se n'è dimenticato. Per questo ho chiesto all'assessore, che ben conosce la vicenda, di intervenire tempestivamente dal momento che in questa fase il contratto è ancora al vaglio delle parti per eventuali modifiche o integrazioni. È' necessario e serio, viste le promesse fatte, porre rimedio a questa "svista" in una fase nella quale questo può essere fatto senza provocare ulteriori conseguenze>>.
NONOSTANTE MESSINA E’ PROBABILMENTE LA CITTA’ PIU’ ANTICA E RICCA DI STORIA DELLA SICILIA, LA REGIONE HA SOLO DUE FIGLIE, CATANIA E PALERMO….MESSINA E’ UNA CENERENTOLA SCHIACCIATA E MALTRATTATA DALLA SICILIA CHE SI COMPORTA COME ORRIBILE MATRIGNA…
NONOSTANTE MESSINA E’ PROBABILMENTE LA CITTA’ PIU’ ANTICA E RICCA DI STORIA DELLA SICILIA, LA REGIONE HA SOLO DUE FIGLIE, CATANIA E PALERMO….MESSINA E’ UNA CENERENTOLA SCHIACCIATA E MALTRATTATA DALLA SICILIA CHE SI COMPORTA COME ORRIBILE MATRIGNA…