Il Responsabile Territorio Sicilia UniCredit Bertola :« Siamo veramente lieti di dare un contributo nel territorio di Messina ad una attività di reinserimento sociale»
Il sostegno delle attività che verranno svolte dal Parco sociale di Forte Petrazza, all’interno del quartiere di Camaro a Messina, sarà reso possibile grazie ad un contributo economico offerto da UniCredit. A rendere possibile l’intervento una convenzione tra la Banca e il consorzio Sol.E. che è stata sottoscritta oggi, al Forte Petrazza di Messina, da Roberto Bertola, Responsabile Territorio Sicilia UniCredit, e da Salvatore Rizzo, Presidente del consorzio di cooperative.
Il Consorzio Sol.E. è stato costituito da attori del terzo settore, con la collaborazione di diverse istituzioni, tra cui la Caritas nazionale e diocesana, la Fondazione antiusura Padre Puglisi, la Fondazione Horcinus Orca, la Rete europea di autorità locali e attori dell’economia sociale, la Rete di Comuni socialmente responsabili, il Centro servizi per il volontariato, il Gruppo Abele di Torino e l’Arci. Il Consorzio Sol.E., grazie ad una concessione del Demanio, gestisce il forte Petrazza che è un complesso architettonico ottocentesco di grande pregio, situato su un colle che domina lo Stretto di Messina.
Il progetto del Parco sociale di Forte Petrazza è particolarmente innovativo e prevede di utilizzare questo spazio (prima militare e in seguito abusivamente occupato dalla mafia) realizzando tre grandi aree funzionali: l’Agenzia di sviluppo e sperimentazione dell’economia sociale e solidale; un centro risorse per la scuola e il territorio con la creazione di un giardino didattico, un osservatorio astronomico e un impianto fotovoltaico; una area per la socializzazione con spazi culturali e un astro-cafè, spazio dove sarà possibile degustare e osservare le stelle. I diversi servizi logistici saranno gestiti da cooperative di inserimento lavorativo, costituite da soggetti che hanno avuto storie di dipendenze, ex detenuti e con problemi di salute mentale.
“Siamo veramente lieti – sottolinea Roberto Bertola – di dare un contributo nel territorio di Messina ad una attività di reinserimento sociale. Questa nostra donazione è finanziata dalla carta di credito “UniCredit Card Classic E” che raccoglie il 3 per mille di ogni spesa effettuata alimentando un fondo che la banca destina ad iniziative e progetti di solidarietà. UniCredit vuole così testimoniare concretamente il suo radicamento nel territorio siciliano: una presenza attiva nell’economia ma anche una particolare attenzione alle esigenze delle comunità locali in cui opera”.
In bocca al lupo ragazzi! Continuate a fare cose splendide …