Il candidato sindaco di Nuova Alleanza elogia il lavoro di quei dipendenti che operano in condizioni precarie ai quali vanno riconosciute meritocrazia e premialità reali in base ai risultati raggiunti
I mali della città, oltre che alla classe politica, sono stati spesso additati ad una “macchina” comunale lenta e svogliata, a dipendenti di palazzo Zanca che possono contare su uno stipendio sicuro a fine mese, fondi di produttività ed emolumenti accessori vari indipendentemente dai servizi resi ai cittadini.
Va controcorrente il candidato sindaco di Nuova Alleanza, Gianfranco Scoglio, che elogia invece il lavoro di quei dipendenti grazie ai quali – scrive – “la città ha raggiunto importanti risultati e che, può piacere o meno, essa è totalmente diversa da quella che tutte le classi politiche hanno ricevuto nel 1994”.
“Pochi sanno – prosegue Scoglio – che da 20 anni in Italia non si celebrano concorsi pubblici nelle pubbliche amministrazioni, che da 30 anni lavorano presso il Comune persone che, seppur essenziali al funzionamento delle macchina amministrativa, non potranno mai farne parte e che vengono definiti “precari” come se non fossero lavoratori o non avessero una dignità umana”.
“Pochi sanno – incalza ancora Scoglio – che il tempo trascorre inesorabile anche per i dipendenti comunali e che l’età media degli impiegati è di 50 anni e che essi sono chiamati ad applicare leggi farraginose e troppo spesso contrarie ai principi fondamentali europei di libertà economica e di autonomia privata frettolosamente importati in un Paese in cui non è radicata tale cultura”.
Secondo il candidato di Nuova Alleanza, dunque, ai dipendenti comunali vanno riconosciute meritocrazia e premialità reali in base ai risultati raggiunti: “Rendiamoli consapevoli – conclude – di essere parte essenziale della città e di avere insieme alla politica la responsabilità di realizzare progetti di cambiamento attraverso l’efficienza delle loro azioni senza la quale si continuerà a dimenticare che è il Comune al servizio del cittadino e non il contrario”.
Anche rispetto al 28 dicembre del 1908 abbiamo potuto rilevare timidi miglioramenti. Viabilità, qualità della vita, lavoro, legalità e via dicendo….
SCOGLIO, SORRIDI, L’OTTIMISMO E’ IL SALE DELLA VITA… (almeno la tua)
Ma scoglio lo sa che per essere assunti nelle pubbliche amministrazioni si accede per pubblico concorso? lo dice “SOLO” la costituzione all’art. 97 comma 3^.
Le pubbliche amministrazioni, hanno il diritto- dovere di assumere mediante concorso, il diritto di scegliersi i migliori, il dovere di scegliere i migliori per rendere più efficiente il servizio al cittadino.
Caro “Uomo Politico”, che poi, mediante i trucchetti delle partecipate, degli SLU, degli articolisti e precariati vari vi siete inventati il modo di coltivare il proprio orto di voti, ( +++++docet con i corsi di formazione)è immorale verso tutte quelle figure “valide e professionali” che per cercare lavoro devono andare nei paesi civili.
Bravo hai confermato quale può essere la tua base elettorale: i precari dipendenti direttamente ed indirettamente dal Comune.
Pensi che si possono liberare dalle catene del precariato.
Quante bugie dici in merito ai miglioramenti registrati dalla città a partire dal 1994:è forse l’anno dell’avvento del trio al comune?
Domandalo ai messinesi, e poi dirai se uno soltanto ha notato i miglioramenti.
Vergognatevi.
va tutto bene, siamo solo al dissesto finanziario
ignoranza su ignoranza….e soprattutto cecità… mi domando sempre in cosa eccelle la nostra città e non trovo mai una risposta che mi soddisfi…. lavoro zero, sporcizia ovunque, macchina burocratica infinita, assenteismo, personale precario ed in esubero, cosa c’è di positivo?
Dove ha vissuto dal 1994 ad oggi?
Come disse il Principe De Curtis:”Ma mi faccia il piacere!!”
Va riconosciuta meritocrazia anche a quello che si assentava dal lavoro per aiutare la moglie a gestire l’edicola? Quanto ai concorsi,il fatto che non si bandiscano da 20 anni non è una buona ragione per non bandirli in futuro, magari riservando ai precari una quota dei posti disponibili
2 lavorano 3 mugugnano 5 guardano ….. e per i Vigili anche meno !! e poi i dirigenti sono scandalosi !!
Sta cercando i voti dei dipendenti comunali!!!!
ma come fa’ a dire che e’ migliorata ma con quale faccia dice queste cose . Ma ancora queste persone vorrebbero prenderci per i fondelli andate a lavorare anzi io sono uno che ti dara’ il voto votero’ per 10 volte cosi hai gia 10 voti
devo essermi persa in qualche mondo parallelo negli ultimi 20 anni…
al “rogo”
francotomasello
Ah Scoglio!! Al comune hanno dovuto mettere i tornelli per non fare scappare i dipendenti comunali che nonostante tutto continuano a farlo. Come? Semplice: basta controllare quanti tesserini sono stati smarriti nel corso degli anni dai consiglieri comunali, o da qualche assessore.
I dipendenti comunali, stai tranquillo che non ti voteranno, perchè ancora ricordano il rischio degli stipendi.