Presto partiranno gli scavi per il passaggio dei cavi necessari all’attivazione delle telecamere. I lavori dureranno un paio di mesi. A buon punto la progettazione per la rotatoria tra via Garibaldi e via Tommaso Cannizzaro. Dal 15 aprile il Cavallotti torna a pagamento ma parcheggiare costerà la metà rispetto al tariffario precedente

Videosorveglianza, rotatoria e parcheggi. Sono i temi al centro dell’incontro settimanale tra l’assessore alla Mobilità, Gaetano Cacciola, e le associazioni di categoria, sull’isola pedonale permanente intorno a piazza Cairoli. Il lavoro dell’amministrazione comunale continua per rendere più agevole l’accesso, in modo tale da attirare più gente possibile all’interno.

“Abbiamo illustrato il piano di installazione della videosorveglianza – afferma Cacciola – che rientra nell’ambito di un progetto già in corso, il Meta 1. La collocazione delle telecamere era prevista per il controllo della ztl, ma saranno situate in maniera funzionale per l’isola pedonale ai varchi d’ingresso in via Giordano Bruno e via Dogali ed ai varchi di uscita in via Giordano Bruno e via Ettore Lombardo Pellegrino, oltre che sul viale San Martino. Ci sarà poi un collegamento diretto con la centrale della Polizia Municipale che potrà controllare direttamente le targhe di chi trasgredisce le regole. A breve cominceranno i lavori per il passaggio dei cavi. Si dovrà scavare e ci vorranno almeno un paio di mesi per completare questa fase”.

Nel corso della prossima settimana, poi, entrerà in vigore l’ordinanza firmata dal Dipartimento comunale alla Viabilità lo scorso 7 aprile, che prevede alcune piccole modifiche all’area pedonale (vedi correlato). In fase di completamento, la progettualità della nuova rotatoria di piazza Cairoli, all’incrocio tra le vie Garibaldi e Tommaso Cannizzaro. Servirà a fluidificare il traffico e ad eliminare un semaforo visto che al momento, nel raggio di pochi metri, fino all’incrocio con via Cesare Battisti, ne sono presenti ben tre.

E poi c’è la questione parcheggi, elemento fondamentale a supporto dell’isola pedonale. “Dal 15 aprile il Cavallotti tornerà a pagamento – spiega l’assessore Cacciola – ma con i costi ridotti del 50 % rispetto al passato. Il nostro obiettivo è quello di operare una più ampia rivisitazione del piano tariffario di tutti i parcheggi, che non è stata ancora completata e che dev’essere definita anche insieme al Consiglio comunale. Nel frattempo, è giusto che si torni a pagare ma a prezzi inferiori”.

Il Cavallotti e lo Zaera sono rimasti gratuiti dallo scorso 15 gennaio, primo giorno di istituzione dell’isola pedonale. Se, però, per il primo i cittadini hanno approfittato della gratuità, altrettanto non può dirsi per il secondo, rimasto quasi vuoto nonostante non si pagasse nulla. “Di questo ne parleremo in giunta – prosegue Cacciola – perché dobbiamo fare delle verifiche sul fatto che sia poco utilizzato. Già, prima, aveva un costo molto conveniente, perché con 1 euro e 70 centesimi era compreso anche il biglietto Atm. Adesso vedremo, dobbiamo ancora decidere”.

Amministrazione comunale al lavoro anche per il parcheggio più vicino all’isola pedonale ed al centro città, il “fosso” di via La Farina. Conta circa 90 posti auto e l’obiettivo è quello di triplicarli tramite lo spostamento dei parcheggi modulari rimasti inutilizzati al Cep, nella zona del polo sportivo San Filippo. Una prima stima dei costi, circa 300mila euro, aveva scoraggiato tutti, ma il progetto non è stato accantonato. “Ci stiamo lavorando – conclude Cacciola -. Cerchiamo di negoziare l’offerta e di spuntarla con un costo adeguato. In questo senso, è un’idea ancora valida”.

(Marco Ipsale)