Durante il suo intervento l’assessore Gaetano Cacciola, in merito alla Via Don Blasco, ha annunciato un possibile ritardo dell’inizio dei lavori perché la gara potrebbe doversi ripetere per l’entrata in vigore del nuovo codice degli appalti
Siamo parte di una realtà che dobbiamo sviluppare e non distruggere secondo i nostri interessi. Con questo monito Padre Paolo Galioto, direttore dell’Istituto Cristo Re, ha iniziato il suo intervento nel convegno di sabato 30 aprile, dedicato al tema dell’ “ Inquinamento ambientale urbano:effetti e rimedi”.
Molti gli interventi nell’ambito del convegno, organizzato dal Rotary Club Messina Peloro, dal CNR-ITAE e dai Rogazionisti del cuore di Gesù, che hanno analizzato una tematica tanto importante, soffermandosi non solo sulle problematiche del nostro territorio ma anche sulle nuove tecnologie e le loro applicazioni per diminuire l’inquinamento.
“Quello dell’inquinamento- secondo Salvatore Freri, direttore del CNR-ITAE- si è trasformato con il tempo in un problema culturale, più che un problema tecnico. Esistono tecnologie che possono soppiantare le macchine tradizionali, pensiamo alle auto elettriche. È fondamentale puntare su un cambiamento culturale, educando le persone a queste nuove forme di trasporto.” Sul cambiamento culturale, ma anche sulla responsabilità nei confronti delle generazioni future, affinché ad esse possa essere lasciato in eredità un pianeta sempre più vivibile, si è soffermato invece, il presidente del Rotary Club Messina Peloro, Felice De Luca.
Presente al convegno anche l’assessore alla Mobilità e ai Trasporti del Comune di Messina, Gaetano Cacciola, che nel suo intervento sul tema “La mobilità sostenibile a Messina” ha analizzato alcuni dei provvedimenti presi in merito alla questione durante il suo mandato. ZTL, isole pedonali, piste ciclabili e il miglioramento del servizio di trasporto pubblico. Sono alcune delle soluzioni che l’Amministrazione Accorinti ha elaborato nell’ambito della mobilità sostenibile. In particolare l’assessore si è soffermato sulla situazione dell’ATM. “Grazie all’accordo Quadro con la GTT di Torino, l’ATM oggi è riuscita ad ottenere un incremento dei ricavi pari al 20% rispetto al 2013. Ciò ha permesso di avere risorse da investire nel parco autovetture con l’imminente acquisto di altri 32 nuovi mezzi”. Inoltre, l’assessore ha assicurato la realizzazione di altri progetti da realizzarsi entro il 2017, come un app che permetta di essere informati sui tempi di arrivo degli autobus e dei tram, o il Bike Sharing, tutte finalizzata a convincere le persone ad utilizzare i mezzi pubblici.
Al convegno, moderato dalla giornalista Lilly La Fauci, sono intervenuti anche Antonio Marchese, direttore Arpa, Daniele Borzì, commissario della Camera di Commercio di Messina, Francesco Malara, dello Studio Ardesia Srl, Antonio Galvagno dell’Università di Messina e Andrea Freni, di Confindustria.