Nella provincia di Messina, 91 Comuni su 108 vivono sotto la minaccia del dissesto idrogeologico che negli ultimi anni già ha bombardato a morte numerosi territori. Si ricordano le alluvioni di Giampilieri Superiore e Scaletta Zanclea, le frane di San Fratello e ancora Barcellona Pozzo di Gotto e Saponara

“Custodi del suolo e dissesto idrogeologico” è il titolo del convegno nazionale che si svolgerà giovedì 14 novembre, dalle ore 9 alle 13.30, nel salone delle Bandiere di palazzo Zanca. A pochi giorni dal secondo anniversario della tragica alluvione di Saponara, la Cia di Messina, riaccende l’attenzione sul grave fenomeno del dissesto idrogeologico e l’importanza della prevenzione attraverso la coltivazione dei terreni.

Nella provincia di Messina, 91 Comuni su 108 vivono sotto la minaccia del dissesto idrogeologico che negli ultimi anni già ha bombardato a morte numerosi territori. Si ricordano le alluvioni di Giampilieri Superiore e Scaletta Zanclea, le frane di San Fratello e ancora Barcellona Pozzo di Gotto e Saponara.

Il convegno sarà aperto dai saluti del sindaco Renato Accorinti e del presidente provinciale della Cia, Luigi Savoja. Interverranno il presidente dell’Istituto superiore protezione e ricerca ambientale, Bernando De Bernardinis, i professori Giuseppe Giami dell’Università di Palermo e Maurizio Lanfranchi dell’Università di Messina. Tra gli interventi in programma quelli del ministro delle politiche agricole e forestali, Nunzia De Girolamo, del ministro dell’ambiente e tutela del territorio Andrea Orlando, il presidente della associazione nazionale comuni d’Italia Piero Fassino, il direttore generale dell’associazione nazionale bonifiche irrigazione Anna Maria Martuccelli, il consigliere nazionale dell’Ordine dei dottori agronomi e forestali Sabrina Diamanti, il consigliere nazionale dell’ordine geologi Michele Orifici, il dirigente generale dell’assessorato regionale all’agricoltura Rosaria Barresi ed il commissario dell’Ente sviluppo agricolo della Regione siciliana Francesco Calanna. Le conclusioni del dibattito saranno tratte dal presidente nazionale della Cia, Giuseppe Politi.

In vista della pianificazione del nuovo Psr (piano sviluppo rurale) 2014-2020, la confederazione degli agricoltori nel sottolineare l’importanza dell’agricoltura per la salute del territorio, proporrà di apportare i necessari miglioramenti per mezzo di convenzioni con le imprese agricole. Nel corso del dibattito verranno proiettate alcune video interviste sul dissesto realizzate da dipartimento sviluppo agroalimentare e territorio della Cia.