Il commissario del Consorzio Autostrade Siciliane, Antonino Gazzara, ha incontrato dirigenti della polizia stradale per l’attuazione della convenzione. A breve pronti alcuni progetti i cui lavori potranno completarsi nel giro di un anno
La piena attuazione della convenzione tra il Consorzio Autostrade e la Polizia Stradale. E’ stato l’obiettivo dell’incontro tra il commissario del Consorzio Autostrade Siciliane, Antonino Gazzara, ed il dirigente del Compartimento della Polizia Stradale della Sicilia Orientale, Andrea Spinello, col dirigente della Sezione di Messina, Sergio Iannello.
I presenti hanno discusso sullo stato del progetto relativo alla posa in opera dei display luminosi a messaggio variabile e dei tutor da installare lungo la intera rete autostradale. Il relativo progetto dovrebbe essere pronto entro il 2012 in modo che gran parte dei lavori possano completarsi entro il 2013.
Gazzara ha quindi confermato la disponibilità del Cas a provvedere al più presto ad assegnare nuove autovetture di servizio alla Sezione Polizia Stradale di Messina ed a quella di Siracusa nonché ad ospitare nella autostrada Messina-Palermo la Caserma della Sottosezione di Sant’Agata Militello.
A conclusione del cordiale incontro, i partecipanti hanno espresso un vivo apprezzamento per la piena sinergia ritrovata tra le due istituzioni ed hanno fissato un nuovo appuntamento.
Prima di mettere Tutor e display luminosi bisognerebbe rendere quella che è attualmente una strada statale ad autostrada. Il pedaggio viene pagato attualmente in base alle buche e non ai Km. fatti. Quando piove sembra una mulattiera con insidie in ogni punto, le buche non si vedono e si finisce dentro.
Il Gazzara provveda prima a sistemare la strada e poi a pensare di spendere soldi.
Di grande utilità sarebbe che la Polizia stradale, visto che percorre giornalmente questa mulattiera, segnalasse a Gazzara quali e quante insidie esistono, onde evitare incidenti nei quali poi dovrebbero constatarne la carenza di segnalazione o condizioni dell’asfalto pessime. Questo è un servizio utile e giustificherebbe il pagamento di un eccessivo pedaggio.
Gazzara, occupati dei problemi reali e non di affidare appalti per servizi che non ci servono a niente. più di 130 km/h non si può andare, si rischia la vita ogni 500 mt. altro, classico, esempio di dirigente LONTANISSIMO dai reali problemi della gente. A C A S A.