Il jazz della «Corelli» Jazz Band, orchestra del Dipartimento Jazz del Conservatorio Corelli, diretta da Giovanni Mazzarino, sarà in scena domenica 19 gennaio 2020 al Palacultura Antonello alle ore 18 per la 99ª Stagione concertistica della Filarmonica Laudamo.
La formazione
Questa la formazione della Corelli Jazz Band: Giovanni Mazzarino direttore; Prof. Orazio Maugeri sax alto; Roberto Scolaro sax alto; Fabio Tiralongo sax tenore, Giovanni Cangemi sax tenore; Andrea Lurianello sax baritono; Prof. Sebastiano Insana trombone, Francesco Rizzo trombone, Giuseppe Pandolfino trombone; Mattia Genovese trombone basso; Andrea Priola tromba, Prof. Santi Cardullo tromba, Giuseppe Calanni tromba, Alessio Puglisi tromba; Claudio Palana pianoforte; Carlo Alberto Proto chitarra Gianfranco Torrisi chitarra; Tommaso Pugliese contrabbasso; Aurelio Bandiera basso elettrico; Giuseppe Tringali batteria.
In programma musiche di Swallow, Pieranunzi, Gershwin, Basso, Young, Kern, Rava, Mazzarino.
Formazione nata nel 2012
«Corelli» Jazz Band nata nel 2012 in seno al dipartimento di Musica Jazz del Conservatorio A. Corelli di Messina, per volere dei musicisti Orazio Maugeri, Sebastiano Insana, Santi Cardullo e Antonino Averna (oggi Direttore dell’istituzione). Nel corso degli anni l’orchestra è stata diretta da Orazio Maugeri, Livio Minafra e Matteo Sabbatini. Dal 2017 la Corelli Jazz Band è diretta da Giovanni Mazzarino che ne è anche l’arrangiatore.
L’attività della Corelli Jazz Band coniuga gli aspetti della formazione e della produzione artistica, realizzando progetti musicali che sono funzionali al piano di studi della scuola e possiedono, nel contempo, un riconosciuto valore culturale. Nel composito repertorio della band, si trovano composizioni di musica afroamericana, riletture di capolavori della storia jazzistica, prime esecuzioni di pagine contemporanee e brani di Jazz che spaziano dagli anni ’50 alla contemporaneità.
L’attività di una band pensata come un vero e proprio laboratorio musicale, che opera senza pregiudizi stilistici, svolgendo da una parte un ruolo di alta formazione professionale e, dall’altra, una significativa funzione artistica.