Muore una 92enne nello stesso giorno in cui guarisce una centenaria. Entrambe erano ospiti della casa di riposo di via I settembre
MESSINA – Il simbolo della battaglia vinta sul coronavirus contro la tristezza di concludere la vita lontani dai propri cari. Storie che arrivano dalla casa di riposo “Come d’Incanto”, protagonista involontaria della diffusione del virus in città.
Nel giorno in cui per la prima volta nel Messinese il numero dei guariti supera quello dei nuovi casi, e dunque cala il numero degli attuali contagiati, si registra la 24esima vittima della struttura di via I settembre, su un totale di 71 ospiti, di cui 63 positivi, e la guarigione della signora Concetta, 100 anni compiuti in reparto Covid e ora dimessa.
L’ultima vittima è una 92enne, che era ricoverata all’ospedale di Barcellona.
Sono ora 43 le vittime messinesi, di cui 31 in arrivo da case di riposo: 24 dalla Come d’Incanto e una dalla San Martino di Messina, 6 da Villa Pacis di San Marco d’Alunzio.
Poi tre provenienti dall’Irccs Neurolesi, uno dalla clinica Cristo Re, due messinesi ricoverati da tempo al Policlinico, una vittima ciascuno da Giardini Naxos, Villafranca Tirrena, Montagnareale, Salina e Novara di Sicilia, quest’ultimo contagiato alla Cristo Re e morto all’ospedale di Barcellona. Una vittima anche a Roccalumera, che però rientra nel conteggio di Catania perché deceduta al Policlinico etneo.
Altre quattro guarigioni, oltre alla centenaria: un 61enne, una 86enne e una 77enne al Papardo, un 32enne a Barcellona. I guariti, tra i ricoverati negli ospedali messinesi, sono ora 64.