Coronavirus a Messina. I carabinieri denunciano i titolari di bar e ristoranti aperti

Coronavirus a Messina. I carabinieri denunciano i titolari di bar e ristoranti aperti

Redazione

Coronavirus a Messina. I carabinieri denunciano i titolari di bar e ristoranti aperti

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sabato 14 Marzo 2020 - 15:05

#coronavirus #carabinieri Sorpresi anche due giovani di Torregrotta a Messina senza motivo

I carabinieri del Comando Provinciale di Messina hanno accertato complessivamente 78 violazioni (17 nel capoluogo, 8 nella zona Ionica della provincia, 40 nei comprensori di Milazzo, Barcellona e Patti e 13 in quelli di Sant’Agata Militello, Santo Stefano di Camastra e Mistretta) al decreto anti coronavirus, con la conseguente segnalazione al giudice per il reato di inosservanza ai provvedimenti dell’Autorità.

Tra i casi più eclatanti: segnalati in orario notturno a Messina, nella frazione di Fondo Fucile, due giovani di Torregrotta già noti alle forze dell’ordine, che hanno detto di voler fare una passeggiata

A Barcellona, un uomo alla guida di un’auto ne ha tamponata un’altra. Era senza patente, in stato di ebbrezza alcolica e fuori casa senza motivo.

A Terme Vigliatore, sanzionato il titolare di una gelateria e denunciati due clienti presenti all’interno.

A Pace del Mela, stessa sorte per il titolare di un albergo ristorante e per i dieci clienti all’interno.

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