#coronavirus Messina- Attivato il centro operativo a supporto delle azioni per fronteggiare l'emergenza. A disposizione anche un numero verde
Come annunciato ieri sera durante la diretta facebook dalla sede della Protezione civile di Messina, da oggi è istituito il tavolo tecnico permanente. Il Centro operativo della Protezione Civile coordinerà tutte le attività che dovranno essere svolte in queste ore e nei prossimi giorni in seguito ai decreti nazionali per l’emergenza sanitaria. Contestualmente sono in vigore anche le disposizioni adottate dal governatore Musumeci per fronteggiare i rischi di contagio da quanti sono “in fuga” dalle zone rosse ed arancioni del Nord.
Appello al senso di responsabilità
Il sindaco ha ribadito quanto già dichiarato durante la diretta chiarendo quali sono i limiti operativi delle autorità locali in questi casi e quindi come i margini siano più ristretti. L’invito è alla calma ed al senso di responsabilità. Gridare alla chiusura della città o fare polemiche inutili non risolverà l’emergenza.
“Siamo in una situazione di emergenza e tutte le funzioni sono state accentrate in ambito statale, in capo al Dipartimento Nazionale di Protezione Civile– ha ribadito stamattina De Luca- In un momento del genere, non servono sterili polemiche, in primis tra le Istituzioni. Non servono suggerimenti che non sono collegati con un quadro normativo che legifera tali situazioni. Il sindaco ha delle competenze ben specifiche ma non ha alcuna possibilità di intervento rispetto a tali dinamiche. Questo vale per lo sbarco a Messina della nave da crociera Msc Opera, il cui approdo non poteva essere vietato da parte del Primo cittadino. Ciò vale anche per qualunque esternazione di Autorità che in questa fase deve concentrare la propria attenzione a contribuire per affrontare una situazione delicata. Noi non possiamo né chiudere i porti né gli aeroporti, non possiamo impedire il traghettamento nè qualsiasi altro messaggio che circola sui Social network. È logico che dobbiamo fare appello al senso di responsabilità di ognuno. È fondamentale piuttosto che siano applicati anche a Messina, tutti gli accorgimenti che già sono stati adottati negli aeroporti”.
Il sindaco ha poi chiarito (a beneficio dei leoni da tastiera) come la nave MSC Opera non sia stata fatta attraccare a Malta su disposizione del Primo ministro maltese giacchè tali decisioni non possono essere prese da un primo cittadino. Nulla poteva fare quindi De Luca ma neanche il presidente della Regione Musumeci. In caso di emergenza nazionale, così com’è questa in corso, le decisioni sono in mano al Dipartimento nazionale della Protezione civile (che dipende dal governo nazionale).
Il coronavirus è a Messina
“ La questione va inquadrata per quello che è oggi la diffusione del virus che nel nostro territorio c’è- conclude De Luca– Diventa fondamentale che ognuno di noi metta da parte le buone abitudini, dalla stretta di mano al bacio come saluto, per auto-disciplinarsi. Non possiamo prendere la situazione sottogamba. Ma neanche con eccessivo panico. Stiamo per varare le ordinanze per adeguarci alle disposizioni governative laddove il contagio supera già le due unità”.
Il numero 090 22866
In arrivo quindi ordinanze di adeguamento alle disposizioni nazionali (probabilmente riguarderanno gli obblighi di chiusura e una serie di divieti e sanzioni). Ricordiamo il numero istituito al centro operativo di Protezione civile dove è attivo da stamane un polo a supporto per tutte le azioni necessarie a sostegno della popolazione.Il numero è 09022866 ed è attivo H24 per le esigenze legate allo stato di emergenza per le famiglie in isolamento.
