Il deputato regionale scrive all'assessore Razza: "Pandemia non ancora conclusa, non ridurre o smantellare il supporto psicologico"
In questi giorni si discute circa il mantenimento o meno del servizio di supporto psicologico, durante l’emergenza sanitaria Covid-19. Servizio svolto da professionisti psicologi e psicoterapeuti attivato dall’amministrazione regionale allo scopo di assistere e sostenere la salute mentale delle persone.
In questi mesi, psicologi e psicoterapeuti hanno svolto un servizio utile a molti cittadini e con la pandemia non ancora conclusa e con tante persone che necessitano di supporto psicologico, dagli anziani impauriti ai giovani che non riescono a tornare alla socialità, pensare di ridurre o smantellare il servizio, che tanto bene ha funzionato, è una possibilità che il deputato regionale Antonio De Luca non prende neanche in considerazione.
De Luca scrive all’assessore Razza
Per questo motivo il deputato regionale del Movimento 5 Stelle, De Luca, ha scritto una lettera all’assessore Ruggero Razza in cui lo invita a potenziare il servizio di supporto psicologico. “Le patologie mentali legate al Covid-19, purtroppo, si ripercuoteranno per diversi anni – scrive De Luca – ed è inammissibile ipotizzare di depotenziare il servizio di supporto psicologico. L’emergenza sanitaria è ancora in corso e la pandemia continua a condizionare le vite delle persone, alcune delle quali particolarmente fragili e bisognose di un’attenzione particolare da parte di chi svolge una funzione pubblica”.
Per il deputato regionale gli psicologi e psicoterapeuti possono essere utili anche nell’assistere “i tantissimi individui che si approcciano alla campagna vaccinale con preoccupazione o che rifiutano di vaccinarsi per timori spesso legati a fobie superabili proprio con l’assistenza psicologica”. Il servizio andrebbe anche tenuto in vita per non disperdere l’esperienza e conoscenza del territorio dei professionisti raccolta in questi mesi.
La Regione non può permettersi – conclude De Luca – di interrompere o stravolgere il servizio di supporto psicologico già avviato. Al contrario deve assumere l’iniziativa di potenziarlo. Sono estremamente fiducioso che condividerà le motivazioni di questo mio intervento e che si prodigherà con la dovuta solerzia per fornire strumenti, risorse e indicazioni alle Asp affinché le stesse possano potenziare adeguatamente le squadre di psicologi e psicoterapeuti già in servizio, in modo tale da affrontare i prossimi mesi con un numero di unità ed un’esperienza adeguate allo scopo”.
