Crifò, D'Angelo e Zante scrivono al governatore affinchè faccia sua l'ordinanza del sindaco De Luca annullata dal Consiglio dei ministri

Dopo l’annullamento dell’ordinanza sulla banca dati dello Stretto da parte del Consiglio dei Ministri, il sindaco ha invitato il presidente della Regione Musumeci ad “adottare” il provvedimento e farlo suo. Nel silenzio del governatore si moltiplicano gli appelli a far qualcosa. In ultimo i consiglieri comunali di Forza Italia Giovanna Crifò, Nicoletta D’Angelo, Dario Zante hanno scritto a Musumeci.

“Musumeci adotti la banca dati”

“E’ fondamentale la necessità di un sistema di controlli organizzato, che garantisca la sicurezza dei cittadini siciliani mediante una procedura di tracciabilità dei pendolari e di quanti per diverse necessità, attraversino lo Stretto. Il Consiglio dei ministri ha sospeso l’ordinanza del Sindaco De Luca, ma resta l’indifferibilità di un adeguato strumento di controllo dell’attraversamento dello stretto di Messina. Proprio per questo chiediamo al Presidente della Regione di avviare le procedure, anche attraverso le interlocuzioni ed autorizzazioni ministeriali, propedeutiche alla redazione di un’ordinanza che determini l’adozione del sistema informatizzato di controlli per l’attraversamento dello Stretto di Messina, già sperimentato nelle ultime 48 ore. L’obiettivo è facilitare e semplificare i controlli alle due sponde dello stretto da parte delle forze dell’ordine ed a tutela delle comunità messinesi e siciliane”.

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