Lunedì mattina al Palazzo del Governo riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica per "un esame congiunto delle misure di prevenzione e gestione dell’emergenza"
MESSINA – Ad una settimana dall’esplosione del coronavirus la guardia resta alta. Niente allarmismi, ma anche a Messina le istituzioni sono in stato di allerta e al lavoro per predisporre adeguate misure preventive.
Il prefetto della Città dello Stretto, Maria Carmela Librizzi, ha convocato per lunedì alle 11 una riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, al fine “di un esame congiunto delle misure di prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19”.
All’incontro parteciperanno i vertici delle forze dell’ordine, i sindaci dei Comuni della provincia di Messina, il direttore generale dell’Asp, l’Azienda sanitaria provinciale, il comandante provinciale dei Vigili del fuoco, il dirigente del dipartimento di protezione civile e il dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale.
Il vertice servirà innanzitutto per fare un bilancio sulle misure preventive sin qui adottate. Ma anche per esaminare eventuali prossimi step. In città le scuole rimarranno chiuse sino a martedì 3 marzo per interventi di sanificazione. Simili provvedimenti sono stati già adottati da altri sindaci, in diversi paesi della provincia.
Ma il Prefetto si sta rendendo conto che il governo Conte sta per afar sbarcare migliaia e migliaia di cittadini non comunitari esclusivamente in Sicilia?Forse ha intenzione di trasformarla in terra di quarantena visto che e’ circondata dal maree facilmente controllabile in modo che nessuno scappi?