Il totale regionale delle ultime 24 ore parla peraltro di cinque vittime complessive, come non se ne contavano da settimane, e contagi in aumento (+13)
Schizzano alle stelle i numeri delle vittime e dei contagiati da Coronavirus in Calabria. Ma a far temere, come da vertice prefettizio sul tema, è la recrudescenza del virus specificamente nel territorio metropolitano di Reggio Calabria.
Infatti su scala regionale si piangono 5 vite recise, contro le 3 vittime complessive di mercoledì 4 agosto.
Ma ben 4 di queste 5 vittime vanno ricondotte al Reggino.
Come spesso accade, questa luttuosa contabilità non risponde invece a stretta attualità. Le quattro vittime reggine insomma sono “vere”, ma solo registrate nelle ultime 24 ore.
In realtà, stando a quanto reso noto dall’Azienda sanitaria provinciale reggina, soltanto uno di questi decessi s’è verificato nella giornata di oggi. Le altre tre sono morti appunto più che reali, ma verificatesi in date antecedenti in Rsa. Una il 17 luglio, una seconda il giorno dopo, una terza ieri, mercoledì 4 agosto.
E sempre su scala metropolitana sono ben 55 i contagi a Reggio Calabria (contro i 38 di ieri), su un totale comunque assai poco confortante. Infatti solo nelle ultime 24 ore i nuovi positivi in àmbito calabrese ammontano a 164 (+13: se ne contavano infatti 151 nelle 24 ore immediatamente precedenti).
Quanto agli altri territori provinciali, i nuovi positivi sono 44 a Cosenza e comprensorio, 37 nel Crotonese (cui vanno aggiunti altri 3 positivi, trattandosi di migranti sbarcati in questo territorio provinciale). E poi ancòra, 16 a Catanzaro e dintorni. Cifre più moderate solo nel Vibonese, con 9 positivi nelle ultime 24 ore.