Le vittime si sono registrate tutte in provincia di Cosenza. Sul territorio metropolitano reggino si sfiorano i 50 nuovi positivi
“Venerdì nero” non borsistico, ma per quanto attiene al propagarsi del Covid-19, questo venerdì 23 luglio.
Ben cinque le vittime del Sars-Cov-2, tutte sul territorio provinciale di Cosenza. Era davvero da parecchio tempo che non si registrava un dato così funesto su scala regionale; ma è vero pure che solo contabilmente queste 5 morti appartengono alla giornata odierna. Infatti soltanto una di queste persone ha effettivamente perso la vita in giornata – in Rianimazione – a Cosenza. Altri due decessi sono avvenuti il 2 dicembre e il 3 dicembre dello scorso anno, ulteriori due decessi il 4 febbraio e poi l’8 febbraio di quest’anno. Rimane il dato dell’enorme ritardo della trascrizione e inserimento in banca dati, in un caso di ben 7 mesi.
Ma certo non si può sorridere sul versante dei contagi: se ne debbono conteggiare ben 107 in un solo giorno, (+49) con un vero exploit sul territorio metropolitano reggino, che fa registrare 49 nuovi positivi.
Altri 29 i casi nuovi a Cosenza e comprensorio; 16 nel Crotonese, dove da diversi giorni ormai i dati non sono più ai minimi come in precedenza. E poi, ancòra, 7 in provincia di Catanzaro e 2 nel Vibonese. Fra i soggetti contagiati, tre migranti sbarcati nel Crotonese e un soggetto residente fuori regione la cui positività è emersa nel Catanzarese.
Ma i titoli non dovrebbero rispecchiare il contenuto dell’articolo?
Un decesso reale mentre nel titolo ne sono menzionati 5!