Necessarie forme di contingentamento dell’ingresso dell’utenza, privilegiando l’accesso alle varie aree (piscine, palestre, punti mare, etc) tramite prenotazione
Misure decisamente meno stringenti, quindi più libertà per chi pratica gli sport o frequenta circoli o associazioni sportive. E’ quanto previsto dalla circolare dell’assessorato regionale della Salute che disciplina l’ordinanza dello scorso 2 giugno del presidente della Regione, Nello Musumeci, in cui, di fatto, si prosegue il graduale percorso di ritorno alla normalità dopo i mesi di quarantena a causa del coronavirus.
Il documento, che richiama i gestori e i responsabili al mantenimento di un protocollo sanitario all’interno delle strutture e ricorda l’avvio della stagione balneare per il 6 giugno, chiarisce anche che i “punti mare” presenti nei circoli siciliani, saranno fruibili dagli iscritti, dai loro familiari e conviventi. Nei circoli sportivi, tuttavia, potranno avere accesso anche gli ospiti iscritti a corsi di addestramento per sport individuali che dovranno essere identificati in appositi registri per favorire l’eventuale rintracciamento e dovranno produrre un’autocertificazione con lo stato di buona salute, l’assenza di sintomi Covid 19 e di non essere sottoposti a quarantena.
Come previsto dalle circolari precedenti, le attività sportive e ricreative continueranno ad essere disciplinate da un regolamento interno che prevede adeguate misure di sanificazione, l’utilizzo di termo scanner e saturimetro, le necessarie forme di contingentamento dell’ingresso dell’utenza, privilegiando l’accesso alle varie aree (piscine, palestre, punti mare, etc) tramite prenotazione. Il documento, infine, chiarisce che sono consentite la pesca turistica e il noleggio di imbarcazioni, sempre nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento. L’assessorato, anche nella circolare, raccomanda di seguire le norme per minimizzare il contagio.