73 positivi su 1304 tamponi, il 5,6 %, è la percentuale più alta degli ultimi cinque giorni. Solo 6 nuovi ricoveri, di cui 3 in terapia intensiva. Dopo tanto tempo, il numero dei guariti supera quello dei deceduti
Non si può ancora abbassare la guardia in Sicilia. 73 nuovi casi su 1304 tamponi nelle ultime 24 ore, il 5,6 %, è la percentuale più alta degli ultimi cinque giorni, più del doppio rispetto a ieri (2,4 %), mentre nei giorni prima ancora era stata del 3 %, 3,15 % e 3,6 %.
I nuovi sono quasi tutti casi lievi, solo 6 nuovi ricoveri, di cui 3 in terapia intensiva. E dopo tanto tempo, il numero dei guariti (+19, ora 152) supera quello dei deceduti (+5, ora 138). Proprio a causa dei 5 decessi, il numero di ricoverati aumenta solo di una unità (ora 629, il 32,4 % sul totale), mentre quello delle persone in terapia intensiva diminuisce di due (ora 63, il 3,2 % sul totale).
Dall’inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 28.742 (+1.304 rispetto a ieri). Di questi sono risultati positivi 2.232 (+73, il 7,77 %). Attualmente, sono ancora contagiate 1.942 persone (+49), di cui 1.313 (+48) in isolamento domiciliare (il 67,6 %).
Questo il quadro riepilogativo della situazione nell’Isola, aggiornato alle ore 17 di oggi (giovedì 9 aprile), in merito all’emergenza Coronavirus, così come comunicato dalla Regione Siciliana all’Unità di crisi nazionale.
Molti amici e conoscenti MEDICI E PERSONALE SANITARIO aspettano ancora il tampone da oltre 10 giorni malgrado lo abbiano richiesto. Alcuni sono in autoquarantena altri sono in servizio ovvero a diretto contatto con i propri pazienti. Pertanto i dati ufficiali diventano poco credibili.