ultimora- Il sindacato chiede alla Regione il commissariamento della sanità messinese. "Situazione drammatica" #coronavirus
Focolaio Irccs, allarme per la casa di riposo, criticità su tamponi e organizzazione Asp. Tanto basta alla Uil ed alla Uil Fpl per chiedere alla Regione il commissariamento della Sanità messinese.
Troppe falle nella sanità
“La situazione a Messina sta precipitando, Palermo invii senza indugiare un Super Commissario. Non vogliamo creare allarmismi, ma siamo fortemente preoccupanti per come si stia diffondendo rapidamente a Messina il Covid-19. Riteniamo che il sistema-Sanità, che oggi presenta numerose falle, possa trovarsi impreparato rispetto ad una possibile emergenza. E per questo motivo, stante l’ incapacità del manager dell’Asp di Messina, dott. Paolo La Paglia, nell’affrontare la situazione chiediamo all’Assessore alla Salute pubblica l’invio di un super Commissario che possa prendere in mano la gestione della situazione emergenziale”.
Lo scrivono in una nota inviata all’assessore Ruggero Razza e al governatore Nello Musumeci, il segretario generale della Uil Messina, Ivan Tripodi, il segretario provinciale e il responsabile area medica della Uil-Fpl, Pippo Calapai e Mario Salvatore Macrì.
La Uil: situazione drammatica
Con il passare delle ore la situazione si fa drammatica. Da un lato la raffica di contagi all’Irccs, che ha coinvolto degenti ed alcuni operatori sanitari e messo in allarme tutto il personale. Dall’altro il probabile focolaio in una casa di riposo (attualmente sono rimasti tutti gli ospiti in isolamento, tranne un’anziana trasferita al Policlinico). Ed ancora gli scontri tra sindaco e Asp per la gestione delle “mille mail inevase”, le carenze nella distribuzione dei tamponi. Insomma, troppa carne al fuoco. Mentre il sindaco invoca una cabina di regia e la Regione invia un esperto, la Uil chiede un supercommissario.
Subito un supercommissario
“I focolai che si sono aperti all’IRCCS-Neurolesi, i contagi al Piemonte e in una casa di Riposo nonché le situazioni emergenziali che si stanno vivendo in tutti gli ospedali della provincia (da ultimo, la carenza di reagenti e presidi per la tutela individuale), rendono necessaria la presenza di un super Commissario regionale che abbia il compito di coordinare l’azione del Sistema-Sanità nella provincia di Messina e governare anche la carente informazione ai cittadini e agli operatori sanitari, sempre più esposti al rischio di contrarre il Covid-19”.