Coronavirus. Tante le iniziative di Terra di Gesù Onlus per aiutare le persone bisognose sotto il profilo medico e farmaceutico.
Il Coronavirus ha sferzato un duro attacco alla già gravosa povertà sanitaria presente in città.
Il numero di povertà sanitaria
A fine marzo, in piena pandemia, Terra di Gesù Onlus ha attivato un numero di povertà sanitaria onde aiutare le persone bisognose sotto il profilo medico e farmaceutico.
In poco più di un mese sono pervenute 220 segnalazioni e dispensati al Centro Buon Pastore di Via Calvi sorto grazie alla collaborazione dell’Uuniversità degli Studi di Messina, circa 1200 confezioni di farmaci. Grazie a questa iniziativa sono state supportate case d’accoglienza, strutture caritative e tanti pazienti appartenenti alle vecchie e nuove povertà create dal coronavirus. Distribuiti centinaia di confezioni di pannolini, latte per infanzia, omogeneizzati e altri presidi per i bambini disagiati.
Il 60% di coloro che hanno usufruito di questa distribuzione sono stati italiani, il 20% africani e il 15% asiatici.
Il pane di tutti
Terra di Gesù ringrazia Banco Farmaceutico, in particolare, ma anche tutte le numerose Associazioni che hanno permesso di aiutare tanti cittadini in seria difficoltà nella fase in cui gli ammortizzatori sociali non erano ancora perfettamente attivati. Va ricordato inoltre il progetto Il Pane di tutti che ha distribuito durante l’urgenza oltre sei tonnellate di derrate alimentari (progetto in sinergia con Banco Alimentare).
“Grazie ai volontari Terra di Gesù che, con la loro presenza attiva e amorevole, hanno permesso la realizzazione di questa iniziativa anche a costo di mettere a repentaglio la propria salute fisica” afferma Francesco Certo, Presidente dell’Associazione.