L'appello per trovare risorse destinate all'acquisto di attrezzature primarie nella lotta al coronavirus
L’obiettivo è “difendere” la nostra sanità a tutti costi. C’è l’appello sul personale, quello sui dispositivi di protezione e quello per le donazioni. Quanto a generosità i siciliani non sono secondi a nessuno e da un gruppo di giovani siciliani è nata la campagna denominata “#DoniAmoSicilia”. L’obiettivo è quello di raccogliere in poco tempo le somme necessarie per acquistare attrezzature sanitarie primarie per curare le persone che sono state contagiate dal coronavirus.
Donazioni per la sanità
L’iniziativa è di un gruppo di volontari che hanno elaborato l’idea e da casa si sono mobilitati per dare il loro sostegno a combattere l’epidemia e soprattutto per aiutare il sistema sanitario regionale. L’iniziativa di Crowdfunding raccoglierà fondi da destinare all’acquisto di attrezzature indispensabili da donare all’assessorato regionale della Salute.
Grazie a chi sta lottando per noi
“Nei momenti di grande difficoltà un popolo riscopre il senso di comunità – si legge nella pagina dedicata alle donazioni – Noi siciliani siamo una grande comunità e la Sicilia è la nostra casa. Per questa ragione abbiamo lanciato una raccolta di fondi in favore della Sanità Siciliana (Assessorato Regionale della Salute). Un piccolo gesto di ringraziamento per chi in questo momento sta lottando giorno e notte contro il COVID 19. Assieme possiamo fare molto. Unisciti a NOI”.
“Crediamo che in questo momento – dice Andrea Mineo, uno dei promotori – che tutti debbano dare il proprio contributo per sostenere chi è in prima fila, medici, infermieri e personale sanitario, a lottare contro questa malattia. Ma oltre al sostegno morale è necessario attivarsi per dare i mezzi e tutto ciò che può occorrere per fronteggiare l’emergenza ed è per questo che abbiamo deciso di utilizzare la piattaforma gofundme.com, ritenuta fra le più affidabili e trasparenti al mondo. Voglio ricordare – conclude – che, per imprese e partite iva, questo gesto di generosità può essere dedotto dalle tasse”.