Coronavirus, lettera alle Istituzioni: serve una comunicazione più organica

Coronavirus, lettera alle Istituzioni: serve una comunicazione più organica

Redazione

Coronavirus, lettera alle Istituzioni: serve una comunicazione più organica

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sabato 21 Marzo 2020 - 16:17

A scrivere a Prefettura, sindaco, Asp e Policlinico è l'ex consigliere comunale Giuseppe Santalco. La città ha bisogno di una comunicazione istituzionale condivisa

Una lettera indirizzata al Prefetto di Messina, al sindaco Cateno De Luca, all’Asp e al Policlinico di Messina. Una lettera per chiedere una comunicazione istituzionale degna di questo difficile periodo divergenza Coronavirus che anche la città di Messina sta vivendo. A scriverla è l’ex consigliere comunale Giuseppe Santalco. Lo fa soprattutto nella qualità di ex Assessore alla sanità del Comune di Messina, carica che ha ricoperto in passato.

«Ritengo opportuno intervenire relativamente al prosieguo dell’attività istituzionale di comunicazione della crisi epidemiologica ed alle sue implicazioni di natura sanitaria, sociale ed economica. Mi permetto di rappresentare una possibile integrazione della comunicazione istituzionale sin qui posta in essere.

In particolare l’attuale comunicazione serale rivolta alla cittadinanza potrebbe essere rivista seguendo uno schema diverso:

  1. Indifferente il luogo: può essere la sede comunale della Protezione Civile o la sede della Prefettura visto il carattere istituzionale richiamato dai DPCM della Presidenza del Consiglio.
  2. Mutuando quanto avviene a livello nazionale, le notizie inerenti l’attuale crisi sanitaria   non possono essere diffuse solo del Comune: infatti, per una più completa disamina, il tavolo dei partecipanti dovrebbe essere urgentemente integrato con un rappresentante della sanità messinese designato o direttamente dalla Regione Siciliana ovvero individuato concordemente ed a giro tra ASP di Messina e Policlinico Universitario.
  3. Gli aggiornamenti quotidiani resi alla comunità, difatti, dovrebbero essere supportati da   un bollettino giornaliero fornito dall’autorità sanitaria sullo stato del contagio, con la comunicazione dei posti letto disponibili a Messina e una analisi statistica collegata all’eventuale aumento di picco, per comprendere cosa la sanità regionale sta predisponendo per Messina nel caso in cui dovessero essere insufficienti i posti letto ad oggi dedicati.
  4. Pur comprendendo ed apprezzando il grande impegno del Sindaco, lo stesso non può essere lasciato solo ed andrebbe supportato con l’ausilio di ulteriori forze di pubblica sicurezza al fine di poter meglio dedicare le risorse comunali per l’assistenza sociale ed il controllo attraverso la Polizia Municipale sulla corretta applicazione delle ordinanze sindacali già emanate.
  5. Al tavolo tecnico giornaliero appare opportuna la presenza di un esperto epidemiologico, oltre che di un rappresentante della sanità pubblica messinese.

Quanto sopra si rende necessario per evitare che si possa avere la sensazione che, relativamente alla gestione di una così importante crisi, vi sia una separazione tra Organi istituzionali fondamentali per la lotta al coronavirus».

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