ultimora- LA DIRETTA DI DE LUCA
A conclusione della riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza il sindaco traccia un bilancio di quanto emerso nel corso dell’ormai consueta diretta Facebook dalla sua pagina.In primo piano anche i contagi al Neurolesi
DI seguito la diretta facebook e la diretta on line
LA DIRETTA ON LINE
Il sindaco ha iniziato la diretta evidenziando i punti in comune tra le ordinanze emesse dal Comune di Messina e quella varata dal governatore Musumeci in tutta l’isola. L’assessore Musolino ha sintetizzato le ultime ordinanze, in particolare l’anti-passeggio. “Non portate il cane a km di distanza da casa vostra, non v’improvvisate podisti….” Ha aggiornato sui provvedimenti in corso di sanificazione di strade, piazze, villaggi e adesso anche uffici pubblici. Le sanificazioni saranno per 3 volte consecutive in ogni zona. Per quanto riguarda la chiusura domenicale degli alimentari e dei supermercati, disposta da Musumeci il sindaco ha chiarito che DOMANI sarà deciso se modificare il fatto che a Messina invece sono aperti. SULL’ORARIO DI CHIUSURA resta in vigore quello adottato da De Luca.
Il supporto dell’esercito
Il vice sindaco Mondello ha resocontato quanto emerso dalla riunione del comitato per l’ordine e la sicurezza. In primo piano la necessità di ampia collaborazione tra Comune ed Asp. Secondo punto, il supporto dell’esercito. Nell’ambito del servizio già in corso “strade sicure”, sarà possibile, su coordinamento del questore, un supporto delle forze armate.
I numeri
L’assessore Massimo Minutoli come ogni giorno ha ripetuto i dati relativi ai casi di coronavirus. Dal 9 marzo ad oggi al comune sono pervenute 1139 autosegnalazioni. Le chiamate di oggi sono state 229, mentre 14 situazioni di assistenza sono state gestite da Messina social city. E’ sempre attivo il servizio di assistenza psicologica grazie all’Ateneo. Sono stati inoltre effettuati controlli e tamponi in una casa di riposo per anziani, ma è stato riferito al comune che gli esiti si avranno lunedì. “Chiediamo ai laboratori di analisi di dare i risultati in tempo reale”.
Guerra De Luca-Asp
Continua lo scontro tra De Luca e Asp. Il sindaco annuncia un nuovo provvedimento si ordina all’Asp di eseguire test tampone in maniera H24 per definire situazioni di criticità nei tempi reali. Ma la polemica non si ferma qui. Il secondo capitolo riguarda l’Irccs.
Il caso dell’Irccs
Il sindaco ha letto un messaggio relativo all’Irccs. Nel messaggio viene evidenziata una situazione più grave rispetto a quella resa nota. In particolare, come peraltro evidenziato dalla Uil e dalla Cisl, molti infermieri e medici delle due strutture (Neurolesi e Piemonte) sono stati mandati in ferie SENZA AVER FATTO TAMPONI, quindi senza sapere se sono venuti in contatto con i contagiati di queste ore (sono 8 accertati ma il numero è destinato a salire). “Mi chiedo, perchè mandarli in ferie? – spiega De Luca- E se queste persone sono già infettate e contagiano i familiari e chi contattano?Come fate a mandare in ferie medici e infermieri senza prima aver fatto un tampone?”
In ferie senza aver fatto i tamponi?
La legge prevede espressamente in questi casi la misura della QUARANTENA per chi è stato in contatto con persone contagiate. L’ordinanza del 13 marzo di Musumeci prevede che per gli operatori sanitari venuti in contatto con contagiati non scatta quarantena ma i controlli con tampone e in caso di esito positivo vengono mandati in quarantena. Non si mandano in ferie senza aver prima effettuato il tampone. Nel caso dell’Irccs secondo quanto emerso non sono stati eseguiti i tamponi su tutti quelli che sono stati in contatto con il primo contagiato (il 48enne palermitano ricoverato dal 20 febbraio). Così facendo non è stata fatta alcuna segnalazione nè si è potuto procedere con la sorveglianza.