Messina si allinea alle misure nazionali e regionali, ecco le novità. Da venerdì riaprono anche Ex Gil e Cappuccini
Fase 2 dell’emergenza Coronavirus. Da lunedì Messina sarà totalmente in linea con le misure previste dall’ultimo decreto del Presidente del Consiglio e dall’ordinanza regionale del presidente Musumeci. Stop dunque a qualsiasi tipo di restrizione a livello locale. Dopo le riaperture di ville e cimiteri, si va verso la regolarizzazione su tutti gli altri fronti. L’ordinanza firmata dal sindaco Cateno De Luca entra in vigore dalla mezzanotte di domenica fino al prossimo 17 maggio. Nel frattempo si attenderanno gli aggiornamenti da Roma.
Le novità da lunedì
Tra le novità c’è la ripresa di alcune attività che a Messina erano ancora vietate. Da lunedì riprende la tolettatura degli animali. Il servizio dovrà essere svolto previo appuntamento e senza alcun contatto diretto tra le persone mediante la modalità “consegna dell’animale, tolettatura – ritiro dell’animale”.
Le seconde case
Via libera anche ai trasferimenti nelle seconde case, come ha stabilito il presidente Musumeci. Si dovrà evitare di fare la spola, ma è consentito comunque spostarsi per ragioni di lavoro, salute o necessità. Non sarà però possibile trasferirsi nei giorni festivi e le domeniche.
Circoli e associazioni sportive
Altro punto che aveva fatto discutere in questi giorni: la riapertura di circoli, società e associazioni sportive. Da lunedì potranno riprendere anche loro, purché le attività siano svolte in luoghi aperti. Dunque si potrà praticare tennis, ciclismo, canoa, canottaggio e vela, equitazione, atletica e tiro a volo. I rappresentanti delle strutture dovranno comunicare l’inizio delle attività al Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda Sanitaria Provinciale, dichiarare di essere nelle condizioni di garantire la sanificazione periodica degli spogliatoi e degli spazi comuni, autocertificare la sussistenza dei requisiti di rispetto delle regole precauzionali dettate dalla circolare emanata dall’Assessorato regionale della Salute del 3 maggio 2020.
Riaprono gli impianti
Un’altra novità che riguarda gli sportivi: riaprono gli impianti comunali del Campo di atletica Santamaria, del Campo di atletica Cappuccini. Ma attenzione: in questo caso si dovrà attendere venerdì 15 maggio. Sarà possibile svolgere attività sportiva individuale, con espresso divieto di assembramento e nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale. L’ingresso negli impianti sportivi è consentito esclusivamente alle Società di Atletica iscritte alla relativa Federazione, che siano munite di defibrillatore, ed ai loro tesserati. Al momento dell’accesso al campo di atletica, il responsabile di ciascuna Società è tenuto a verificare, mediante termoscanner e saturimetro, che non ricorrano condizioni di salute tali da non consentire lo svolgimento dell’attività sportiva.
In caso di atleti minorenni, i genitori e coloro che ne fanno le veci, possono accompagnare i figli minorenni presso gli impianti, fermo restando il rispetto della distanza interpersonale ed il divieto di assembramento, attendendo per il tempo necessario all’esecuzione dei controlli (termoscanner e saturimetro) e lasciando l’impianto per il tempo dello svolgimento dell’allenamento, dove potranno fare ritorno al termine dello stesso. E’ vietato l’accesso e l’utilizzo degli spogliatoi e delle docce e di ogni spazio chiuso. E’ vietata ogni forma di assembramento.
I lidi
Buone notizie anche per gestori di lidi e attività balneari. Potranno avviare manutenzione, montaggio e allestimento degli stabilimenti balneari, e la pulizia della spiaggia di pertinenza.
Le barche
Capitolo barche: da lunedì è consentita la manutenzione e riparazione delle imbarcazioni da parte del proprietario o del marinaio con regolare contratto di lavoro. Ma solo nei giorni feriali. Si potrà effettuare anche consegna delle imbarcazioni, compreso lo spostamento dal cantiere all’ormeggio, manutenzione, vigilanza, pulizia e sanificazione degli arenili, compreso l’allestimento, il montaggio e la manutenzione dei pontili e delle strutture amovibili.
Tanto tra 20 giorni al massimo ci rinchiuderanno di nuovo…il popolo da nord a sud non si sa gestire…tutti in giro senza mascherina…hanno dato la possibilità dopo 50 giorni di prendere un po d aria e guardate cosa fa il popolo…asini…tanto…se ci obbligano a stare di nuovo in casa chi se ne foxxe? “a mmia u statu mm’ava mmanteniri si non travagghiu” caprecaprecapre
bravo Sindaco. Speriamo che tutto vada bene.
Intanto qua a Messina siamo già alla fase 4, un sacco di gente in giro e la maggiorparte senza mascherina, assembramenti, frotte di adolescenti a 4 a 4.
De Luca prima sbraitava e razzolava male lui stesso, ora il controllo è inesistente. Signor “massima autorità sanitaria” attivati ed evita sto bordello.
Considerando che a messina i lidi piu che sedie a sdaio e pulizia della spiaggia sono discoteche all aperto quindi questo permesso poco ci interessa anche perché non siamo a rimini. O riccione e forse solo a taormina ce qualche lido balneare . ma la cosa che più mi fa incazzare e come questi zero assoluti ci abbiano preso per il cu.o . non si muore piu d.infarto sono finiti i tumori e le eschemie l.isis non fa piu attentati e non ci sono più sbarchi . Non vi sembra un po strano. E che si parla solo di corobavirus dalla
mattina alla sera ci tengono in ostaggio siamo solo dei burattini
Scusate ma o io sono un alieno o vi stanno prendendo a tutti per il c..o senza che ve ne accorgiate. Non vi sembra strano che non si parli più di Isis, di attentati, di sbarchi, sono morti tutti con il coronavirus? Nessuno che muore per infarto ,di eschemie , di tumori per collassi , ormai puoi muorire solo se prendi il coronavirus. Se avete sentito il messaggio del presidente degli Stati Uniti che sono 30 anni più avanti di noi. Ha detto ok c’è questo virus, ci dobbiamo convivere non possiamo chiudere l’America da domani tutto aperto non si muore solo di coronavirus.