E' polemica sullo sbarco dei turisti. Ma i controlli effettuati rassicurano: nessuna criticità a bordo
I passeggeri della MSC Opera sono scesi regolarmente. Nessuna criticità sanitaria, solo la pioggia scrosciante che li ha accolti mentre intorno infuria la polemica. La nave infatti è attraccata a Messina nel primo pomeriggio con un giorno d’anticipo rispetto al programma della crociera. Dopo il no di Malta infatti l’Opera si è diretta a Messina. E con la nave sono arrivate le polemiche.
Effettuati i controlli sanitari
Il presidente dell’AP Mario Mega ha seguito momento per momento la situazione ed ha ribadito che i controlli sarebbero stati effettuati così come previsto. Il panico si è scatenato sui social anche a Messina, soprattutto per via della notizia del passeggero a rischio (sbarcato a Genova). Ma le autorità sanitarie hanno chiarito che non ci sono criticità a bordo. Lo stesso sindaco De Luca ha dichiarato, dopo i controlli sanitaria che l’unità marittima sanitaria non ha riscontrato problemi autorizzando i passeggeri a scendere.
De Luca: nessun allarme
“Ho ricevuto più di una sollecitazione a non fare approdare le navi da crociera a Messina- ha dichiarato De Luca- Desidero confermare che al Comitato per l’Ordine e la Sicurezza che si è tenuto in Prefettura è stato ribadito che prima dello sbarco dei passeggeri sarebbero stati eseguiti i controlli a carico dell’USMAF, che è l’organo deputato alla sanità in ambito marittimo. Non sono stati riscontrati pericoli sanitari. L’interdizione all’approdo, comunque, poteva essere disposta solo dal Prefetto che rappresenta il Governo in ambito locale, e con il quale siamo in costante contatto. Terminati i controlli dunque, non vi sono ragioni per le quali impedire lo sbarco dei passeggeri”.
Musumeci: Valutiamo la situazione
Da Palermo intanto tuonava Musumeci: “Valutare se impedire lo sbarco a Messina dei 2.250 passeggeri della nave da crociera Opera della Msc, per contenere il diffondersi del Coronavirus”. Il presidente della Regione si è rivolto all’Unità di crisi nazionale, la Protezione civile della presidenza della Regione Siciliana. “La scelta dell’Unità di crisi e del ministero dell’Interno appare non improntata a spirito di responsabilità. A Roma cercano a parole la collaborazione con le Regioni, ma nei fatti agiscono con arroganza. Ne prendiamo atto, ma non ci rassegniamo”.
La MSC: nessun affetto da Covid
Intanto si registra anche la nota della MSC a proposito dello sbarco: “Dopo le procedure sanitarie che, come previsto dal protocollo, hanno incluso anche controlli precauzionali individuali su passeggeri e membri dell’equipaggio – la nave ha ricevuto autorizzazione allo sbarco. Prima dell’attracco il comando nave ha condiviso con le autorità sanitarie locali i dettagli dei registri medici di bordo che evidenziano che nessun passeggero o membro dell’equipaggio della nave è (né è stato) affetto da sintomi influenzali. Queste attività rientrano nelle normali procedure marittime previste ogni volta che una nave arriva in un porto e vengono sempre espletate prima di dare l’ok alle attività di sbarco.
“A Messina una buona pratica”
Nel corso dell’itinerario attuale MSC Opera ha ricevuto il nulla osta da parte di tutte le autorità sanitarie locali in ciascun porto di scalo e anche in tutti quelli della precedente crociera. La procedura molto meticolosa e rigorosa utilizzata oggi a Messina è risultata una buona pratica che riteniamo possa rappresentare una best practice di indirizzo generale.