Si va dalle proposte per tutelare le strutture balneari all’istituzione di una “cabina di regia” per far fronte alle difficoltà economiche generate dall’emergenza coronavirus.
Nel comune di Milazzo si parla di tutela alle attività del territorio, messe in difficoltà dall’emergenza coronavirus. Sotto i riflettori della proposta avanzata dal consigliere comunale Gaetano Nanì, le strutture balneari e i canoni di concessione demaniale. Il consigliere di “Alleanza Milazzo” ha richiesto all’assessore regionale Toto Cordaro di annullare o, diversamente, di ridurre al minimo la tassazione sul demanio delle strutture balneari e di prorogare le concessioni in scadenza.
«La pandemia del Covid-19 ha colpito tutte le attività produttive –dichiara Nanì- pertanto è indispensabile assicurare le opportune misure di sostegno economico per attutire le gravi conseguenze che hanno subito le varie aziende, che saranno impossibilitate a pagare gran parte dei pagamenti previsti. I canoni di concessione demaniale rappresentano una rilevante componente di spesa per le imprese che svolgono attività produttive sul territorio dello Stato –aggiunge- proprio per questo è necessario che, anche per essi, venga disposta un annullamento per l’anno 2020 o comunque una riduzione al minimo- Questo, fermo restando che sia anche accordata una congrua proroga per il loro versamento. Caso contrario il rischio è davvero far saltare molte realtà rappresentate in prevalenza da giovani imprenditori».
Una “cabina di regia” per far fronte all’emergenza
Intanto nel comune di Milazzo si pensa anche all’istituzione di una “cabina di regia”, pensata con lo scopo di contrastare le difficoltà economiche generate dall’emergenza coronavirus. Questa mattina una delegazione di consiglieri, guidata dal presidente Gianfranco Nastasi e dai consiglieri Gaetano Nanì e Franco Russo, è stata a palazzo dell’Aquila per un incontro con l’assessore Ginevra Schiavon. Un primo confronto, tra amministrazione e consiglio comunale, si è tenuto questa mattina alle 12.30