Coronavirus. "Mio figlio vive a Milano e aveva già comprato il biglietto per Messina"

Coronavirus. “Mio figlio vive a Milano e aveva già comprato il biglietto per Messina”

Redazione

Coronavirus. “Mio figlio vive a Milano e aveva già comprato il biglietto per Messina”

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lunedì 04 Maggio 2020 - 10:22

Una madre scrive al presidente della Regione Sicilia. La beffa del rimborso parziale

Secondo l’ordinanza numero 18 del 30 aprile 2020 del presidente della Regione Sicilia, il rientro dei residenti nell’isola non è consentito. L’articolo 11 del provvedimento infatti introduce una deroga restrittiva dell’articolo 1 del Dpcm del 26 aprile 2020 che invece stabiliva che ”è in ogni caso consentito il rientro presso la propria residenza, domicilio o abitazione”.

Mi chiedo quali siano le ragioni di questa prolungata restrizione di un diritto costituzionalmente garantito La paura del contagio di ritorno? Ma i dati dell’epidemia in Sicilia, sono, per fortuna, contenuti, di certo inferiori a quelli di altre Regioni (come Campania e Puglia) che hanno invece aperto i confini ai propri conterranei, la curva del contagio flette verso il basso anche nella martoriata ma accogliente Lombardia.

E Lei impedisce il rientro a persone provenienti da un lockdown, quindi “untori” meno pericolosi di quelli che sono arrivati il 7/8 marzo scorsi; persone che si sottopongono a quarantena di 14 giorni e alla procedura del doppio tampone che prolunga l’isolamento domiciliare di almeno altri 7/10 giorni.

Non basta tutto questo per tutelare la salute della collettività? E’ troppo poco? Sino a quando si prolungherà questa restrizione? Rientreranno a giugno, luglio, agosto? Perché teme di verificare l’impatto sul contagio dei rientri? Se tutti rispettano le regole non succederà nulla. Si facciano dei controlli e si puniscano i contravventori. Non si può? Ma non si può neanche tagliare la mano se non si riesce a curare il dito.

Presidente, il sacrificio di diritti fondamentali garantiti dalla Costituzione si accetta di buon grado soltanto se il trattamento è uniforme su tutto il territorio nazionale e se rispetta principi di adeguatezza e proporzionalità.

Chi scrive è madre di un figlio che lavora a Milano, capitale economica della nostra Penisola, dove le opportunità di lavoro non mancano e dove le parole meritocrazia e capacità hanno un significato concreto e non sono uno sterile esercizio lessicale.

Ho esultato quando il presidente del Consiglio, a reti unificate, ha letto il dpcm aprendo la possibilità del rientro a casa dei residenti. E come poteva non farlo se consentiva a 4000 lavoratori di tornare al lavoro?

Perché nell’ora buia, la vicinanza degli affetti è fondamentale ed io invece ho pagato un enorme dazio di ansia e di paura, l’ho fatto in silenzio e di nascosto per non aggravare la solitudine a cui era costretto e per non trasmettere preoccupazione.

Ho cercato inutilmente un aereo ma la tratta Milano Catania non forniva soluzioni e ho ripiegato su un lunghissimo viaggio in treno suddiviso in due tratte Milano – Roma, sosta di due ore, e Roma – Villa San Giovanni. La prenotazione risale al 29.4 2020. Il costo è stato di 170 euro ed il 1. maggio ho ricevuto la doccia gelata della sua ordinanza.

Al danno di non poterlo rivedere la beffa di un rimborso parziale da parte di Trenitalia. Non piango miseria ma il denaro non si butta alle ortiche ed io vivo di pensione. Grazie del regalo che mi ha fatto.

(Maria Celeste Crisicelli)

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4 commenti

  1. Signora ha letto l’ordinanza? Non dice che non si può rientrare ma che ci si deve sottoporre ad ulteriori restrizioni

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  2. Uno dei tanti esempi che testimoniano il danno che il governo Musumemeci sta arrecando alla Sicilia e ai siciliani. Questa blindaturs fa solo il gioco delle ferrovie che da tempo cercano di tagliare i treni a lunga percorrenza. Forse non tutti sanno che che i treni giorno da e per Roma invece che arrivare e partire dalla Sicilia partono e arrivano a villa. Solo per volontà di Musumemeci. Non è così che si contrasta e combatte il contagio. Se così fosse perché le altre regioni, a partire dalla Calabria, permettono il transito dei treni?

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  3. Fateli TORNARE…!! Ma che paese è un paese che non riesce a gestire una situazione simile. Innanzitutto ci troviamo difronte a ragazzi seri che sapranno autogestirsi per non danneggiare prima di tutto se stessi e poi i familiari. Fateli Tornare….!!! Basta campagna elettorale….

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  4. Se, magari, leggete le notizie che riportano quanti di quelli che rientrano risultano positivi al contagio, vi spiegherete da soli il perché: evidentemente l’autogestione passa in seconda linea…

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