Coronavirus Reggio Calabria, il presidente di Confcommercio Gaetano Matà chiede di razionalizzare gli orari di apertura dei negozi: gli operatori dei supermercati sono allo stremo
Reggio Calabria, 19 marzo – Confcommercio di Reggio Calabria è assieme ai sindacati provinciali Filcams, Fisascat e Uiltucs e sostiene la richiesta avanzata al Sindaco Falcomatà nella direzione di promuovere una migliore organizzazione degli orari di apertura dei negozi alimentari soprattutto della GDO, con previsione della chiusura domenicale e razionalizzazione degli orari di apertura.
Fuori da discorsi e battaglie sindacali circa la complessiva questione della regolamentazione degli orari di apertura degli esercizi, l’Associazione dei commercianti reggina condivide appieno la necessità, in questo momento di emergenza, che venga evitata l’estensione degli orari di apertura alle ore serali e alla domenica, diffusa soprattutto per gli ipermercati.
“Viste le restrizioni imposte giustamente dai recenti DPCM, in questo momento emergenziale, non ha senso tenere aperti questi esercizi anche di domenica – dichiara il Presidente della Confcommercio Gaetano Matà. È di poche ore fa la notizia che alcuni grandi marchi si sono dati una autoregolamentazione in questo senso. Ne siamo felici riteniamo che sia questa la strada da seguire. Ad oggi, non ci sono problemi a reperire generi alimentari e di questo veniamo quotidianamente rassicurati oltre a poterlo constatare direttamente con gli scaffali dei punti vendita che sono ampiamente riforniti”.
Il Presidente Matà richiama al dovere di responsabilità sociale che deve animare l’agire di ogni soggetto – imprenditore e cittadino – e continua: “I carichi di lavoro di queste settimane costringono gli imprenditori ed i dipendenti a turni pesanti e non gestibili nel lungo periodo. È necessario quindi trovare il giusto equilibrio tra fornitura di servizi essenziali ed orari di lavoro. Indispensabile è contemperare l’esigenza che non si realizzi eccessiva concentrazione di clienti nel punto vendita con la necessità di garantire recupero di ore di riposo fondamentali per i dipendenti del commercio”.
Già a livello nazionale Confcommercio ha rappresentato in maniera forte questa esigenza.
“Adesso è importante che anche sul nostro territorio le Autorità, Sindaco in primis, vengano sensibilizzate sulla vicenda. Condividiamo appieno l’azione dei segretari provinciali Samantha Caridi (Filcams), Rita Raffa (Fisascat) e Sabrina De Stefano (Uiltucs) che, pure, al Sindaco si sono recentemente rivolti chiedendo si sostenere la richiesta di razionalizzazione fondata esclusivamente sulla volontà di contenere il contagio virologico e preservare la salute di lavoratori, delle loro famiglie e dell’intera cittadinanza”.
“L’emergenza – conclude Matà – vede come protagonisti, medici, infermieri ricercatori che in tutta Italia sono da giorni in prima linea con professionalità e coraggio ed ai quali va il nostro infinito ringraziamento nella consapevolezza che con mezzi limitati e tra mille difficoltà salvano quotidianamente vite umane. Ma un grazie sicuramente, per ragioni diverse, deve però essere rivolto anche agli imprenditori reggini. Coraggioso chi ha chiuso il proprio negozio, ha accettato le scelte del Governo senza alcuna polemica mettendo in secondo piano interessi e valutazioni economiche. Coraggioso chi in alcuni settori ha continuato a garantire, con il proprio comportamento, una forma di normalità in questa difficile situazione.
Di questi imprenditori, soprattutto i piccoli, i negozi di vicinato, mi auguro che tutti si ricordino una volta finita l’emergenza anche attuando forme di acquisto responsabile che privilegino, adesso più che mai, gli acquisti sotto casa”. In questi giorni la priorità assoluta di ogni singolo cittadino deve essere in primo luogo l’adozione di comportamenti responsabili utili a contenere l’emergenza sanitaria.#iorestoacasa non è solo uno slogan o un messaggio da fare circolare sui social.
È un dovere di tutti. Anche la Confcommercio di Reggio Calabria per senso di responsabilità, per la tutela del personale, dei soci e dell’intera cittadinanza ha scelto di tenere chiusi gli uffici di via Zecca, attivando una linea telefonica dedicata 347.6128493 per continuare ad assistere le imprese associate in questa delicata fase emergenziale e anche per dare assistenza rispetto alle recenti novità introdotte dal decreto Cura Italia. #CONFCOMMERCIOCÈ.