Coronavirus- Il Comune di Messina pronto a contattare i sindaci delle destinazioni finali per monitorare le quarantene. Piena sinergia per la banca dati dei rientri
Dopo quanto accaduto negli ultimi giorni nello Stretto di Messina tra il kafkiano e la follia, con situazioni a forte rischio anche per l’incolumità pubblica, il sindaco ha scritto al governo nazionale, ai presidenti delle due Regioni coinvolte (Sicilia e Calabria), al sindaco Metropolitano di Reggio Calabria Falcomantà ed ai prefetti delle due sponde. La proposta riguarda la fase successiva al rientro nell’isola partendo dal presupposto che in ogni caso le conseguenze dei decreti Conte hanno ricadute nel territorio.
La rete tra sindaci
“Senza volere alimentare sterili polemiche- scrive De Luca– vogliamo proporre una soluzione pratica. Esaurite le procedure di identificazione dei soggetti, ed acquisite le dichiarazioni in merito alla località di destinazione in cui andrebbero a trascorrere il periodo di isolamento, il Comune di Messina è disponibile a contattare i Sindaci delle varie destinazioni per informarli dell’arrivo dei passeggeri. Sarà così possibile consentire gli adempimenti previsti dalla legge (vigilanza/monitoraggio sanitario nel periodo d’isolamento che dovrà essere trascorso secondo le disposizioni di cui all’Ordinanza del Presidente della Regione Siciliana del 19 marzo)”
I controlli in quarantena
Acquisita la dichiarazione di disponibilità da parte dei Sindaci delle località di destinazione, si potrà organizzare il trasferimento dei passeggeri, facendoli scortare eventualmente dalla Polizia Municipale dei rispettivi comuni di appartenenza/destinazione.
La banca dati
Relativamente agli altri attraversamenti, si è riscontrata la disponibilità da parte delle società di navigazione Caronte&Tourist e di BluJet ad implementare i dati nel sistema informatico che il Comune si è impegnato a predisporre. A tal proposito si è già chiusa la fase progettuale del portale e si sta inoltrando nota di accettazione all’utilizzo gratuito del software elaborato dalla Società SalesForce di San Francisco.
