Coronavirus. Rometta, al via la fase 2: ecco le disposizioni previste

Coronavirus. Rometta, al via la fase 2: ecco le disposizioni previste

Salvatore Di Trapani

Coronavirus. Rometta, al via la fase 2: ecco le disposizioni previste

Tag:

lunedì 04 Maggio 2020 - 15:39

Rometta si avvia alla fase 2. Con un ordinanza, il sindaco disciplina l’accesso ad alcuni luoghi pubblici e il trasferimento nelle seconde case.

Rometta, da oggi, entra nella fase due così come il resto della Sicilia. Ieri l’anticipazione, da parte del sindaco Nicola Merlino, su quello che si prevedrà in questa nuova fase nel territorio di Rometta.

Con un ordinanza, che andrà ad affiancarsi a quanto previsto dal governo e dal presidente della regione, vengono disciplinati gli accessi ad alcuni luoghi pubblici e il trasferimento nelle seconde case.

Riaprono i cimiteri e la villa comunale

Dal 5 maggio riapriranno i cimiteri. Saranno previste, tuttavia, delle regolamentazioni sugli accessi sulle distanze da mantenere tra quanti si recheranno a far visita ai propri defunti. Ai cimiteri si potrà accedere solo 30 persone per volta, dando priorità ai portatori di disabilità e ai loro accompagnatori. Si potrà accedere solo dal cancello principale, muniti di guanti e mascherine e mantenendo la distanza di due metri tra le persone.

I cimiteri presenti sul territorio avranno orari di accesso differenti, a seconda dei giorni: lunedì, mercoledì e venerdì il cimitero di Rometta Marea sarà aperto dalle 9.00 alle 12.00 mentre il cimitero di Rometta Centro dalle 16.00 alle 19.00; martedì, giovedì e sabato il cimitero di Rometta Marea sarà aperto dalle 16.00 alle 19.00 mentre quello di Rometta Centro dalle 9.00 alle 12.00

Dall’11 maggio riaprirà anche Villa Martina, dove saranno effettuati diversi controlli per garantire il rispetto delle norme di sicurezza. L’accesso sarà consentito esclusivamente dal cancello principale, anche in questo dando priorità ai portatori di disabilità e ai loro accompagnatori. Non riapriranno ancora le aree dedicate ai giochi, perché non è previsto in questa fase dell’emergenza. La villa comunale sarà aperta dal lunedì al sabato dalle 16.00 alle 19.00

Gli spostamenti nella seconda casa

Ci si prepara anche all’arrivo dei turisti stagionali, ovvero quanti decideranno di recarsi nella seconda casa. L’arrivo nel comune dovrà tuttavia essere prima comunicato alla polizia municipale, che a sua volta notificherà ai carabinieri di Rometta. La comunicazione dovrà essere effettuata scrivendo all’indirizzo e-mail polizia.municipale@comune.rometta.me.it e comunicando l’indirizzo della propria abitazione e i dati anagrafici delle persone che desiderano trasferirsi.

L’amministrazione ha anticipato che sarà necessario mantenere alta la guardia, affinché si vigili sulla possibile diffusione del contagio. In tal senso, su tutto il territorio i controlli continueranno ad essere effettuati dalla polizia municipale, dai carabinieri e dai volontari della protezione civile. Come già fatto nei giorni scorsi, si continuerà anche ad utilizzare il drone per vigilare sul territorio comunale.

(In foto Villa Martina, a Rometta Marea).

Articoli correlati

2 commenti

  1. Basta con queste ordinanze ,dobbiamo investire sul turismo ,i tributi perché non sono sospesi ci hai bloccato per 3 mesi a non venire a Rometta almeno togli 3 mesi di tributi o saremo Noi ad andare dai carabinieri.

    1
    1
  2. ANTONINO LIPARI 6 Maggio 2020 14:44

    VORREI SAPERE OLTRE AI MIEI FAMILIARI DI NUCLEO,SE QUALCUNO DEI MIEI FIGLI CON PROPRIO NUCLEO FAMILIARE ANCH’ESSI POSSONO DIMORARE NELLA SECONDA CASA PER UN PERIODO DI TEMPO.

    1
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Premi qui per commentare
o leggere i commenti
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007