#Coronavirus #CoronavirusMessina #Covid19 #Tari - Sospesi alcuni pagamenti presso il comune di Sant'agata Militello e Patti. Si tratta di misure attivate in risposta alle limitazioni volute per arginare l’emergenza sanitaria legata al Covid-19.
Pagamenti e contributi sospesi fino all’1 giugno, nel comune di Sant’Agata Militello. Si tratta di un’iniziativa voluta dal comune, per venire incontro ai cittadini della città nebroidea e fronteggiare l’attuale emergenza sanitaria, legata alla diffusione del Covid-19.
Quali sono i pagamenti sospesi
«Il comune di Sant’Agata Militello –spiega il sindaco Bruno Mancuso- al fine di fornire un primo sostegno alla comunità, sospenderà le procedure esecutive relative alle ingiunzioni di pagamento notificate a partire dal mese di dicembre 2019 e per le quali sono già scaduti i termini di legge. La sospensione opererà fino al 1 giugno 2020 sia nei confronti delle famiglie che delle imprese e utenze non domestiche che operano nel nostro comune».
La sospensione riguarda le ingiunzioni notificate per Imu 2012 e 2013, Tares 2013, Cosap 2014, imposta sulla pubblicità 2014, canone acqua 2010 e 2011 e violazioni codice della strada 2014. È stato sospeso fino al 31 maggio 2020, inoltre, il pagamento della prima rata della Tari.
«L’amministrazione comunale, in stretta collaborazione con gli uffici finanziari del comune –ha aggiunto Mancuso- si riserva la possibilità di valutare ulteriori misure di sostegno, in relazione allo sviluppo della situazione su scala nazionale e regionale».
Rinviato il pagamento della Tari anche a Patti
Anche presso il comune di Patti è stato rinviato il pagamento della prima rata della Tari per le utenze non domestiche. Il pagamento sarà differito al 30 aprile 2020. A comunicarlo direttamente il comune, sui propri canali istituzionali.
«Si comunica che, al fine di mitigare le negative ricadute dell’emergenza epidemiologica da Covid 19 sulle attività economiche cittadine -si legge sui canali social del comune- la scadenza per il pagamento della prima rata della TARI 2020 per le utenze non domestiche, i cui avvisi sono in corso di recapito, sarà differita al 30/4/2020. Ulteriori provvedimenti a sostegno dell’economia locale sono allo studio degli uffici comunali».