Dal sindaco di Sant’Agata Militello, Bruno Mancuso, la nuova ordinanza per contrastare il diffondersi del Covid-19. Ecco cosa prevede.
Non si è fatta attendere l’ordinanza annunciata dal sindaco di Sant’Agata Militello, Bruno Mancuso, per contrastare il diffondersi del Covid-19. Nei giorni scorsi l’annuncio di nuovi casi di positività al coronavirus, fortunatamente tutti asintomatici e in buone condizioni di salute.
«Stiamo attraversando una fase particolarmente delicata nella quale non possiamo permetterci in nessun modo di sottovalutare il problema –dichiara il sindaco Bruno Mancuso – C’è una comprensibile preoccupazione da parte di tutta la comunità e, pur ribadendo l’invito a mantenere calma e tranquillità, l’amministrazione ha il dovere di tutelare i cittadini intensificando le misure che tutti siamo obbligati a osservare con scrupolo per scongiurare una paventata diffusione dei contagi che potrebbe avere effetti nefasti per l’intera cittadinanza».
L’ordinanza del sindaco
L’ordinanza, in vigore già da oggi e fino a nuove comunicazioni, prevede l’obbligo dell’uso della mascherina anche all’aperto, negli spazi e nei luoghi di pertinenza dei locali aperti al pubblico e nei luoghi pubblici dove risulta maggiore il rischio di assembramenti. Non sono soggetti all’obbligo di utilizzare la mascherina i bambini al di sotto dei sei anni e le persone con disabilità o patologie che ne rendono impossibile l’utilizzo. Non risulta soggetti all’obbligo della mascherina, inoltre, le persone che praticano attività motoria purché si mantenga la distanza interpersonale di almeno due metri.
Nell’ordinanza, poi, viene predisposta la sospensione delle attività del ballo, all’aperto ed al chiuso, che abbiano luogo in discoteche, sale da ballo e locali assimilati destinati all’intrattenimento o che si svolgono in lidi, stabilimenti balneari, spiagge attrezzate, spiagge libere, spazi comuni delle strutture ricettive o in altri luoghi aperti al pubblico.
Sospeso anche il mercato settimanale del martedì e il mercato contadino del venerdì. Sospese le manifestazioni pubbliche, anche sportive, compresi convegni, incontri e seminari. Sospensione anche per tutte le attività di intrattenimento e spettacoli musicali dal vivo, realizzati nei locali di somministrazioni di alimenti e bevande e le attività presso i circoli ricreativi. Rimangono valide, infine, le regole previste per gli accessi regolamentati alle attività commerciali.