"Un’offerta irrinunciabile rivolta al ceto popolare che non può permettersi i costi dell’alta velocità"
Dal 14 giugno tornano in servizio i tre Intercity notte (uno per Milano e due per Roma) dopo l’emergenza coronavirus.
“E’ una buona notizia – dice il segretario dell’Orsa, Mariano Massaro – ma non risolve l’annoso problema dell’Italia ferroviaria a due velocità, ove la Sicilia è pesantemente penalizzata. Il servizio universale a lunga percorrenza non è da mettere in discussione, va solo potenziato, garantisce un diritto costituzionale ed è un’offerta irrinunciabile rivolta al ceto popolare che non può permettersi i costi dell’alta velocità. L’arrivo di Italo e Frecciarossa a Reggio Calabria e Villa San Giovanni è un passo importante che va supportato con il potenziamento del traghettamento veloce di Blu Jet nello Stretto di Messina ma non può sostituire il servizio a lunga percorrenza garantito dagli intercity e dalle navi ferroviarie. Sono entrambi servizi essenziali ma uno non esclude l’altro anche per una questione di costi”.