Caso Genovese, oggi al via il processo bis sulla formazione professionale

Caso Genovese, oggi al via il processo bis sulla formazione professionale

Alessandra Serio

Caso Genovese, oggi al via il processo bis sulla formazione professionale

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mercoledì 25 Febbraio 2015 - 00:07

I difensori hanno anticipato che chiederanno la riunificazione al primo troncone processuale. Imputato anche Franco Rinaldi, ancora deputato all'Ars.

Comincia oggi il processo agli onorevoli Francantonio Genovese e Franco Rinaldi. Insieme a loro, prenderà il via il processo per le altre 21 persone coinvolte a vario titolo nella seconda tranche dell'inchiesta Corsi d'oro, quella che riguarda più da vicino il "sistema Genovese". Una fotografia impietosa, quella scattata dal procuratore aggiunto Sebastiano Ardita, che ora va al vaglio dei giudici di I grado. Difficilmente l'onorevole, ancora rinchiuso a Gazzi, deciderà di presenziare in aula.

In ogni caso quella di oggi sarà una giornata di questioni preliminari, e strettamente "tecniche". Le difese degli imputati hanno infatti chiesto di riunificare il processo a quello già in corso, scaturito dal primo blitz di arresti del luglio 2013. Molte le persone imputate in entrambi i tronconi, che riguardano vicende strettamente legate, inerenti la gestione e il finanziamento dei corsi Aram, Ancol e Lumen. Imputato in entrambi i processi, ad esempio, Elio Sauta, l'ex consigliere comunale Pd patron della Lumen. O i fratelli Capone, e ancora Chiara Schiró, moglie di Genovese. La loro posizione e' al vaglio del collegio della I sezione, che comincerà per prima, di buon mattino. E' a loro che gli avvocati chiederanno di trasmettere gli atti ai giudici della II sezione. Una richiesta che porrebbe diversi problemi, a cominciare dal fatto che il processo già iniziato è in fase dibattimentale avanzata. Starà ai giudici, quindi, decidere se accettare o meno.

Sempre oggi è prevista l'udienza del primo troncone, davanti la II sezione. Difficilmente, nel caso in cui sarà rigettata la richiesta delle difese, potranno essere celebrati entrambi i processi nella stessa giornata.

In ogni caso da stamane riprendono le "schermaglie" tra la Procura e gli avvocati difensori. Che l'onorevole "seguirà" dalla cella del carcere dove è ancora recluso. Probabilmente più che le prime notizie di un processo che si prospetta comunque lunghissimo, attende con più impazienza gli esiti dell'udienza conclusasi due giorni fa davanti al Tribunale della Libertà, al quale l'avvocato Nino Favazzo e tornato a chiedere la sua liberazione.

Oggi, invece, la lunga giornata in aula attende, oltre che i due onorevoli cognati, Salvatore La Macchia, Roberto Giunta, Domenico Fazio, Elio Sauta, Elena, Giovanna e Chiara Schirò, Stefano Galletti,Giuseppina Pozzi, Liliana Imbesi,Concetta Cannavò, Natale Lo Presti, Graziella Feliciotto, Carmelo e Natale Capone, Orazio De Gregorio,Paola Piraino, Francesco Buda,Salvatore Natoli, Antonino Di Lorenzo,Carmelo Favazzo, le srl e onlus Sicilia Service, Napi Service, Caleservice, Centro Servizi 2000, Lumen onlus, Enfap, Ancol, El.Fi. Immobiliare. L'accusa più pesante mossa dal pool composto dai pm Liliana Todaro, Fabrizio Monaco e Antonio Carchietti è quella di associazione a delinquere.

Alessandra Serio

12 commenti

  1. L’onorevole Genovese ha sempre fatto tanto bene nella sua vita, ha dato lavoro a tante persone, magari anche parenti e amici di quelli che ora lo mediaticamente e giustizialmente torturando. Io, poi, l’ho sempre visto pieno di soldi ed in giacca e cravatta, una persona davvero distinta: che sia in carcere e’ una vergogna! In carcere metteteci la feccia dell’umanita’, come quelli che ammazzano e rompono le scatole ai semafori.

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  2. L’onorevole Genovese ha sempre fatto tanto bene nella sua vita, ha dato lavoro a tante persone, magari anche parenti e amici di quelli che ora lo mediaticamente e giustizialmente torturando. Io, poi, l’ho sempre visto pieno di soldi ed in giacca e cravatta, una persona davvero distinta: che sia in carcere e’ una vergogna! In carcere metteteci la feccia dell’umanita’, come quelli che ammazzano e rompono le scatole ai semafori.

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  3. Più che medio direi…… anulare…..

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  4. Più che medio direi…… anulare…..

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  5. Non c’è dubbio alcuno.
    Proprio di Messinese Medio si tratta.

    Salvatore

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  6. Non c’è dubbio alcuno.
    Proprio di Messinese Medio si tratta.

    Salvatore

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  7. Ma sei ironico??

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  8. Ma sei ironico??

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  9. Non c’è dubbio alcuno che io sia serissimo, e’ che tu non capisci e solo io capisco! Genovese ha sempre fatto lavorare molte persone. E’ un uomo ricchissimo e non ha bisogno di xxxxxx. Questa e’ la solita manovra politica catto-comunista con i poteri forti dietro.

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  10. Non c’è dubbio alcuno che io sia serissimo, e’ che tu non capisci e solo io capisco! Genovese ha sempre fatto lavorare molte persone. E’ un uomo ricchissimo e non ha bisogno di xxxxxx. Questa e’ la solita manovra politica catto-comunista con i poteri forti dietro.

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  11. letterio.colloca 25 Febbraio 2015 19:29

    Sono fermamente convinto che,prima d’essere un onesto professionista,CHIUNQUE, DOVREBBE essere conscio d’essere UOMO-con tanto di autoimpedimenti morali ed etici- e non solo SEMPLICEMENTE uno dei TANTI xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx suggerisco una meditativa lettura della “la livella” di Totò.
    Saluti

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  12. letterio.colloca 25 Febbraio 2015 19:29

    Sono fermamente convinto che,prima d’essere un onesto professionista,CHIUNQUE, DOVREBBE essere conscio d’essere UOMO-con tanto di autoimpedimenti morali ed etici- e non solo SEMPLICEMENTE uno dei TANTI xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx suggerisco una meditativa lettura della “la livella” di Totò.
    Saluti

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