La Corte d’Assise ha accolto la richiesta del PM Vito Di Giorgio condannando all'ergastolo il boss di Giostra Gaetano Barbera. Il 18 febbraio 2005 uccise a colpi di pistola Stefano Marchese nell'area di servizio Esso dell'Annunziata.
Ergastolo per il boss Gaetano Barbera. La Corte d’Assise ha deciso per il boss emergente del clan di Giostra la condanna al carcere a vita, accogliendo la richiesta fatta lo scorso 23 maggio dal PM Vito Di Giorgio. Barbera era accusato di aver ucciso Stefano Marchese suo rivale nella corsa alla leadership dell’organizzazione criminale. Ad inchiodare Barbera sono state le dichiarazioni del collaboratore di giustizia Nunzio Bruschetta. Il 27enne Stefano Marchese fu giustiziato nell’area di servizio Esso di viale Annunziata dove lavorava. Il killer gli esplose contro quattro colpi di pistola al corpo e altri due calibro 7.65 su una tempia e alla fronte. Gaetano Barbera decretò la morte di Marchese per infliggere un duro colpo al gruppo di Giostra, all’epoca capeggiato da Giuseppe Minardi, e di cui Stefano Marchese era grande amico.(S.A.)