Nell’incontro si è parlato dei fondi del masterplan di investimenti europei destinati alla Sicilia e della stabilizzazione dei precari, messa in cantiere dal governo Renzi
Approfittando della sua presenza a Messina, il sottosegretario all’istruzione Davide Faraone si è recato anche a Barcellona Pozzo di Gotto per una visita informale. A riceverlo il sindaco Roberto Materia, i consiglieri PD Carmelo Cutugno e Paolo Pino e una delegazione di rappresentanti del PD cittadino. Al centro dell’attenzione i fondi del masterplan di investimenti europei destinati alla Sicilia e la stabilizzazione dei precari comunali.
Per quel che riguarda i fondi europei del masterplan, il primo cittadino ha precisato come sia fondamentale l’aggregazione tra Comuni per accedere alle risorse, segnalando al sottosegretario la necessità di tutelare, in sede di programmazione europea, i tre centri di aggregazione in provincia: quelli delle coste ionica e tirrenica e quello nebroideo. A tal proposito, Faraone ha confermato un nuovo incontro a breve con l’amministrazione barcellonese, così da approfondire le valutazioni del caso.
Altro tema riguarda invece la stabilizzazione dei dipendenti precari comunali: il governo Renzi ha infatti approvato un emendamento alla legge di stabilità per l’assunzione di 22.000 dipendenti degli enti locali siciliani con contratto a tempo determinato. Faraone ha spiegato che verrà istituita un’Agenzia del lavoro, partecipata da Regione e Comuni, che assorbirà tutti i lavoratori. I dipendenti potranno dunque essere ricollocati secondo le esigenze, e potranno anche lavorare per lo stato. “Basta con i musei vuoti e le portinerie piene” – aveva dichiarato lo stesso sottosegretario a proposito della flessibilità concessa dal nuovo strumento, che permetterebbe di ottimizzare la distribuzione e l’organizzazione dei dipendenti – “ma basta anche con le deroghe fatte anno dopo anno, senza alcuna prospettiva”.
Giovanni Passalacqua