La protesta, andrà avanti ad oltranza fino a quando non incontreranno il Commissario della Sanità calabrese, Guido Longo
Una giornata di lotta è stata quella delle Fem.in. cosentine, le quali da questa mattina, in occasione dell’8 marzo hanno occupato simbolicamente la sede dell’U.S.C.A. di Serra Spiga, salita agli onori della cronaca nazionale per le condizioni fatiscenti in cui versa, lo scorso mese di ottobre. Una struttura ormai obsoleta che ospita finanche uno dei tre centri sclerosi multipla in Italia nonché una tra le principali centrali del 118 i cui operatori sono costretti a turni in condizioni invivibili specie nel weekend poiché, ad esempio, senza riscaldamenti, in quanto questi sono centralizzati. La protesta, come ha detto una di loro andrà avanti ad oltranza fino a quando non incontreranno il Commissario della Sanità calabrese, Guido Longo.