Il coordinamento provinciale di Pd, Sel e Psi ha illustrato oggi tutte le iniziative messe in campo per le primarie di centro-sinistra. Ecco come e dove si potrà votare.
Anche a Messina Pd, Sel e Psi si preparano alle primarie di domenica 25 novembre per scegliere il candidato comune che guiderà la coalizione di centro-sinistra. Numerose le iniziative messe in campo per arrivare pronti all’appuntamento che darà ai cittadini la possibilità di esprimere la propria preferenza per i candidati. A contendersi la vittoria Pier Luigi Bersani, Matteo Renzi, Bruno Tabacci, Laura Puppato e Nichi Vendola. Oggi i rappresentanti del coordinamento provinciale Salvatore Chiofalo per Sel, Nino Bartolotta per il Pd e Maurizio Ballistreri per il Psi, insieme a Giuseppe Grioli, Alessandro Russo, Francesco Quero, Giovanni Frazzica, Angela Bottari, sostenitori dei vari candidati, hanno spiegato le modalità di svolgimento di queste primarie che dovranno essere prima di tutto all’insegna della trasparenza e dell’imparzialità.
Per votare non è necessario avere la tessera di partito, basterà iscriversi presso gli uffici elettorali, sono 39 a Messina e 128 in provincia, sottoscrivere l’appello Italia Bene Comune, versare due euro e farsi rilasciare l’attestato con cui ci si potrà presentare nei seggi sia domenica 25 al primo turno che eventualmente il 2 dicembre giorno in cui potrebbe esserci il ballottaggio. Può votare chiunque sia in possesso dei requisiti e tutti quelli che compiranno il 18esimo anno entro il 24 novembre. In città sono stati istituiti 20 seggi, in provincia saranno 110, numerosi anche gli uffici elettorali in cui ci si potrà registrare, tenendo presente che comunque sarà possibile farlo anche domenica. Si vota dalle 8 alle 20, subito dopo inizierà lo scrutino. Tutte le informazioni utili e dettagliate sono comunque reperibili sul sito www.primarieitaliabenecomune.it, il coordinamento spera che i cittadini rispondano a questo appuntamento e sfruttino le primarie perché si tratta di un reale strumento di democrazia diretta.
Durante l’incontro di oggi ovviamente uno sguardo alle prossime amministrative in città. Maurizio Ballistreri del Psi lancia l’auspicio che le primarie possano essere indette anche per scegliere i candidati da eleggere in seno alle istituzioni locali come Comune e Provincia. D’accordo il segretario cittadino del Pd Grioli che ha continuato dicendo che già da gennaio si inizieranno a fissare le regole per non arrivare impreparati alle amministrative del 2013 e se l’Udc non sarà d’accordo si faranno delle valutazioni. La coalizione sta dunque già pensando di usare questo strumento anche per scegliere il candidato alla poltrona di sindaco, ma al momento è tutto work in progress. Intanto riflettori puntati sulle primarie di domenica che comunque saranno anticipate da altri appuntamenti. Già fissato quello di sabato alle 10 a Palazzo Zanca dove la coalizione Bersani terrà un incontro nell’aula consiliare. (Francesca Stornante)
Ha ha questi non hanno capito na mazza ………….. fate le finali invece che le primarie poi fate le valige e iniziate a correre……
i fighetti
IO NON VOTO
e sopratutto mi rifiuto di versare l’obolo di 2 euro richiesto per esprimere la mia volontà.
Invito quanti la pensano come me, a fare altrettanto, scegliendo, piuttosto, di essere altrove e di fare altro.
Lasciamoli con le sale vuote, con i tavoli deserti e col silenzio dell’assenza di gente. Lasciamoli soli, indipendentemente dallo schieramento politico. Invece, alle vere elezioni POLITICHE (quelle senza obolo da versare), andiamoci, tutti, ed esprimiamo un voto chiaro e perfettamente valido, senza parolacce, o segni di sberleffo verso questa o quella persona.
Pier Luigi Bersani, Matteo Renzi, Bruno Tabacci, Laura Puppato e Nichi Vendola ; I rappresentanti del coordinamento provinciale Salvatore Chiofalo per Sel, Nino Bartolotta per il Pd e Maurizio Ballistreri per il Psi, insieme a Giuseppe Grioli, Alessandro Russo, Francesco Quero, Giovanni Frazzica, Angela Bottari.
CI VEDIAMO ALLE VERE ELEZIONI POLITICHE, NON PRIMA.
DIMENTICAVO : DOVE ANDRANNO A FINIRE QUESTI 2 EURO ? A COSA ED A CHI SERVIRANNO ?