Covid, 2 vittime a Messina. 95 ricoveri (-7) di cui 13 in rianimazione (+3), aumentano i positivi

Covid, 2 vittime a Messina. 95 ricoveri (-7) di cui 13 in rianimazione (+3), aumentano i positivi

Marco Ipsale

Covid, 2 vittime a Messina. 95 ricoveri (-7) di cui 13 in rianimazione (+3), aumentano i positivi

mercoledì 09 Marzo 2022 - 14:35

Ricoveri sotto quota 100 ma risalgono quelli in rianimazione. Su anche il numero di attuali positivi in tutta la provincia (ieri 7.587, oggi 8.231)

Due vittime contagiate da Covid nelle ultime 24 ore a Messina. Risale il numero degli attuali positivi nel Comune di Messina: oggi 3.213, ieri 2.992, il 14 febbraio 4.508, il 1 febbraio 3.981, il 14 gennaio 5.725.

Idem per il dato dell’intera provincia: oggi 8.231, ieri 7.587, avantieri 8.034, il 14 febbraio 10.825, il 1 febbraio 9.736, il 14 gennaio 14.423.

In calo il numero dei ricoverati. Il 15 gennaio era stato toccato il picco a 217, ieri 102, oggi 95 di cui 64 al Policlinico, 19 al Papardo, 7 a Barcellona, 4 all’Irccs Bonino Pulejo e 1 al Piemonte. Lo scorso 8 dicembre i ricoverati erano 62. L’anno scorso il picco era stato toccato il 27 gennaio a 176 di cui 38 in terapia intensiva.

Risale il numero di ricoveri in rianimazione: venerdì scorso erano 8, ieri 10, oggi 13 di cui 9 al Policlinico e 4 al Papardo. Lo scorso 24 gennaio erano 37.

I dati regionali

Cala, dopo l’aumento di ieri (+38), il numero di ricoveri su base regionale: 959 (-28) di cui 63 in rianimazione (-2). Il 17 ottobre i ricoverati erano 288 di cui 43 in rianimazione; il 22 novembre 393 di cui 41 in rianimazione; il 31 gennaio 2022 erano 1.637 di cui 141 in rianimazione; il 22 gennaio 2021 erano 1.663 di cui 222 in rianimazione.

Le dosi di vaccino somministrate sono 10 milioni 224mila 353.

Un commento

  1. Un cittadino onesto 10 Marzo 2022 04:30

    Il covid è sempre presente. Mai abbassare la guardia. Lo Stato insiste a non voler attuare la dad a scuola in caso di alunni positivi, è da irresponsabili. Ormai per il nostro governo il covid non esiste più, fase superata, riaprire tutto niente più restrizioni, bisogna pensare all’economia del paese, e solo chi è più forte riuscirà a sopravvivere. Io ho un cancro, mi sto curando , in classe da mio figlio ci sono dei positivi, niente dad, sono costretta a non mandare mio figlio a scuola, per evitare il contagio e finire in rianimazione. Il signor ministro dell’istruzione, non intende cautelare i cittadini fragili, niente dad. Al primo posto solo e sempre economia, denaro solo denaro.

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