La capogruppo di Fratelli d'Italia all'Ars soddisfatta per la convocazione di una riunione della Commissione salute per martedì prossimo: "C'è ancora bisogno di loro"
MESSINA – “Vogliamo risposte chiare”. La capogruppo di Fratelli d’Italia all’Ars, Elvira Amata, riferendosi alla riunione del prossimo martedì della Commissione salute del Parlamento siciliano, che parlerà del mancato rinnovo del contratto libero professionale di circa 150 operatori sanitari, nell’ambito dell’emergenza Covid, da parte dell’Asp di Messina.
“Questa è una scelta adottata soltanto dall’Asp di Messina – dichiara la deputata regionale messinese – Ringrazio la presidente della Commissione Salute Margherita La Rocca Ruvolo per la pronta ed immediata risposta alla mia richiesta. Avremo modi di approfondire le ragioni che hanno spinto, in modo quanto meno avventato l’Asp messinese, in azione solitaria rispetto alle altre aziende siciliane, a sguarnire la prima fila di difesa della popolazione dall’emergenza Covid, che stante i numeri in crescita, in termini di contagi e ricoveri, non sembra affatto arretrare. Come è possibile che quasi 150 operatori sanitari, con i nuovi casi che ieri hanno superato i 6.300, vengano mandati a casa? Come è possibile che ciò accada solo a Messina e provincia?”
“Dopo il periodo estivo – prosegue – sarà necessario procedere alla vaccinazione non soltanto contro il Covid, ma anche contro l’influenza stagionale dei soggetti fragili. Alla luce di tutto ciò, come può l’Asp di Messina non tenere conto di queste categorie e dei dati che giornalmente dimostrano che l’emergenza è ancora in corso e che, pertanto, c’è ancora un impellente bisogno di coloro che hanno reso possibile i risultati delle vaccinazioni a Messina e provincia?”
Per accertare la situazione saranno presenti l’assessore regionale della Salute Ruggero Razza, il dirigente generale dell’assessorato Mario La Rocca, il commissario straordinario dell’Asp di Messina Bernardo Alagna, il direttore sanitario dell’Asp di Messina Domenico Sindoni, il direttore amministrativo dell’Asp di Messina Catena Di Blasi e il commissario per l’emergenza Covid19 di Messina Alberto Firenze.
Questi sono i politici che meritiamo. Vorrei capire se a fronte di una decisione presa, a quanto pare, solo per Messina e provincia occorra riunire un tavolo tecnico, per capire le motivazioni o chiedere l’immediata rimozione del dott.Alagna & compagni. I casi aumentano, e questo gran genio taglia i costi? Mi raccomando usiamo i guanti gialli, non si sa mai , potrebbero infastidirsi. Tutti a casa no?