“Un insolito Natale”: anche in tempi difficili, basta un piccolo gesto a salvarne la magia

Come farà Babbo Natale a consegnare i regali in tempi di Covid? Sarà costretto a restare a casa?

A raccontarlo è il corto “Un insolito Natale“, nato dalla collaborazione tra Freeday (Alba Caliò, Davide Cuscunà), conCalogero Ricciardello – Videomaker e Domenica Scalisi.

Babbo Natale tra mascherine e autocertificazione

Neanche il Covid fermerà Babbo Natale. In videochiamata con il suo elfo che impacchetta i regali, anche se con un po’ di malinconia, Santa Claus si prepara a consegnarli.

Salito sulla sua slitta, ecco che si trova subito ad avere a che fare con le restrizioni Covid.Posti di blocco, autocertificazioni, mascherine messe male e gli inevitabili occhiali da vista che si appannano, con cui chiunque di noi, ormai da un po’ di tempo, si trova a convivere.

Ma l’incontro con una bambina cambierà tutto. Sarà lei questa volta a prendersi cura di Babbo Natale, specchio non solo della festività ma anche di una tra le categorie più fragili, gli anziani, che mai come adesso vanno tutelati.

Grazie alla sua semplicità, ed a un piccolo gesto che concilia prudenza e prevenzione con l’essenza stessa della festività, la bambina dimostrerà come, anche in tempi difficili, la magia del Natale è salva.

La grande realizzazione del corto e la sua emozione sono merito degli attori che hanno prestato il volto ai personaggi: Leopoldo Verona, Ofelia Miragliotta, Alessandra Versaci e Giacomo Campisi.

Con l’aiuto della Polizia Municipale di Capo D’Orlando e del Sindaco di Capo D’Orlando Franco Ingrillì.

E di Carmela Viola, Francesca Ceraolo, Carmelina Magistro, Basilio Gorgone, Antonella Ricciardello, Carmelo Lenzo, Andrea Cuscunà, Riccardo Quagliozzi.

E, soprattutto, dei suoi ideatori e realizzatori.

Un sorriso consapevole

Il corto regala un momento di leggerezza e ruba un sorriso che, però, fa anche riflettere sul senso di responsabilità che ognuno di noi deve assumersi in questo momento.

Ce lo spiegano i suoi creatori Davide Cuscunà, Alba Caliò, Calogero Ricciardello e Domenica Scalisi: “l’idea del corto è nata, come da prassi per le idee migliori, quasi per caso. C’era sicuramente la voglia di realizzare un contenuto che potesse regalare un sorriso e nello stesso tempo consapevolezza del periodo che stiamo vivendo”.

La realizzazione

“È stata anche una scommessa, viste appunto le restrizioni del momento, unire le forze e ritrovarci noi stessi, come Babbo Natale, a lavorare tra mascherine e disinfettanti, per portare a termine il nostro compito. Abbiamo dedicato tre giorni alla pre produzione (idea, script, storyboard ecc) tre giorni alle riprese, e più o meno altri 3 giorni per avere il lavoro completo, è stato faticoso ma siamo felici di avercela fatta!” continuano.

Il messaggio

Il corto si conclude con una frase importante, emblema del Natale, e ancora più di quello di quest’anno.

“Il messaggio che speriamo arrivi è tutto proprio nel claim: ‘non esiste luogo più sicuro del cuore di chi ci ama’, anche se quest’anno amare qualcuno significherà, in alcuni casi, rimanere lontani” concludono gli autori.

Ecco il corto:

“Un insolito Natale” è stato realizzato grazie al contributo di Irritec (main sponsor), Eurofood Lemonplus, Orlandina Basket, AMnotizie.it, Coat, Sitec Srl, G2N Gioielli, Ottica Gorgone, Anfuso Auto, Agricampeggio Alessandra, Pizza&Sfizi.

Biografie degli autori

Alba Caliò si è laureata alla facoltà di Lettere e Filosofia a Roma, dove ha anche conseguito un master in scrittura Cineradiotelevisiva. Sceneggiatrice e soggettista, nel 2012 ha pubblicato il suo primo libro, attualmente vive e lavora in Sicilia e, con la Freeday, si occupa della stesura e della realizzazione di contenuti video.

Davide Cuscunà inizia il sul percorso nel mondo delle produzioni video nel 2005. Dopo diverse esperienze in campo televisivo nazionale e cinematografico, fonda Freeday nel 2014. Una regia dinamica e una direzione della fotografia meticolosa e curata, sono i punti di forza nonché marchio di riconoscimento dell’unicità dei prodotti videografici Freeday.

Calogero Ricciardello, dopo una laurea in Cinema Sperimentale e Documentario a Bologna, ha iniziato la sua carriera come operatore e montatore video per la televisione italiana. Ha lavorato a lungo in Australia in quanto regista e direttore della fotografia in vari documentari, oltre che come stringer per un’agenzia di news di Berlino. Attualmente vive e lavora in Sicilia realizzando numerosi progetti, tra cui Sicilian Moments.

Domenica Scalisi, dopo una Laurea in Mercato Internazionale dell’Arte all’ICART di Parigi e un’esperienza decennale nel settore artistico all’estero, oggi vive e lavora in Sicilia, continuando a organizzare eventi e mostre e a promuovere l’arte e la cultura nel suo paese d’origine.