Il comitato No Paura Day promuove il protocollo M e la diffusione delle cure domiciliari precoci
Una petizione rivolta alle istituzioni per la diffusione delle cure domiciliari contro il Covid-19. Questa la novità della terza edizione messinese del No Paura Day, in programma nel borgo marinaro di Torre Faro, in piazza dell’Angelo, il prossimo sabato 24 luglio alle 19.
La raccolta firme, che proseguirà progressivamente, nasce dalla collaborazione tra il comitato civico spontaneo No Paura Day Messina e il noto infettivologo messinese Lorenzo Mondello. Il padre del Protocollo M aveva lanciato l’idea durante il suo intervento al No Paura Day dello scorso 26 giugno.
L’iniziativa mira a sensibilizzare governo, parlamento e massime istituzioni sanitarie sull’importanza di una sempre più capillare diffusione delle cure domiciliari. Cure che il dottore Mondello ha somministrato a circa 1.500 pazienti, nel corso della pandemia, evitando l’ospedalizzazione e permettendo loro di immunizzarsi contro il virus.
Sabato, a Torre Faro, interverranno Franco Trinca, biologo nutrizionista; Giandomenico Giannetto, gestore della pagina Facebook “Medicina a piccole dosi”, il medico Francesco Alfredo Mazza, il ragionier Giuseppe Billè, l’avvocato Michele Pappalardo.
Il comitato rivendica in particolar modo “la libertà di scelta in merito alle cure e alla prevenzione come principio fondamentale di qualsiasi società democraticamente matura. Il comitato rifiuta qualsiasi etichetta come fuorviante e i relatori si assumono in toto la responsabilità delle proprie affermazioni.”