Loredana Polizzi, titolare dello storico cinema Apollo di Messina, ci ha aperto le porte di queste sale vuote, fermate dal Covid
La sala vuota. Lo schermo spento. Tutto intorno solo silenzio. Loredana Polizzi, titolare dello storico cinema Multisala Apollo oggi ha aperto per noi quelle porte chiuse dall’ultimo Dcpm del presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Tra le misure anti Covid di questo ultimo decreto c’è anche la chiusura di cinema e teatri. Baluardi di cultura, socialità, ma anche svago, divertimento.
Loredana, come tutti, dalla sera alla mattina ha chiuso il suo cinema. Ciò che fa paura adesso è l’assoluta incertezza per un futuro che oggi sembra indecifrabile. L’amarezza è per quello che è stato fatto per mettere tutto in sicurezza per poi ritrovarsi chiusi. Soldi spesi per rispettare le misure anti Covid, per garantire distanziamenti e ambienti sicuri.
Ci sono ancora le locandine dei film che sarebbero usciti in questi giorni. Sembrano un’amara beffa. Ce n’è una che cattura la mia attenzione. E’ la locandina del docu-film “Pompei” di Pappi Corsicato. Anche al cinema Apollo doveva essere in programmazione dal 9 all’11 novembre. A Pompei la lava del Vesuvio fermò il tempo e la vita. Oggi dentro queste sale dell’Apollo è il Covid ad aver fermato il tempo. Ma la speranza è che la vita, questa volta, riesca ad essere più forte.
Capisco lo sconforto della signora,ma anche lei deve capire che certi provvedimenti non si pigliano per gioco o ripicca ma per salvare la vita a qualcuno, anche ad uno, quindi bisogna accettare e nel contempo guardare il resto del mondo, dove devono fare o hanno fatto le stesse scelte che sono state fatte in Italia
Ottima imprenditrice, non si arrenda!!!