Nell'ufficio emergenza covid ci sono 85 psicologi il cui impiego potrebbe essere ottimizzato per fare fronte a fenomeni preoccupanti in aumento
Ci sono 85 psicologi più educatori professionali ed assistenti sociali che, attraverso le procedure per emergenza Covid sono entrati a far parte dell’Ufficio straordinario Asp di Messina per potenziare i servizi nel territorio. Nel frattempo è aumentato in modo allarmante il disagio psichico tra giovani ed adolescenti a causa del perdurare delle misure restrittive e della scuola in Dad.
L’incontro
Alla luce di queste premesse il Garante per l’infanzia e l’adolescenza di Messina Fabio Costantino, ha avuto un incontro con il Commissario per l’ Emergenza Covid Alberto Firenze, insieme a Maria Ruggeri Delegata dal Commissario per il “Supporto psicologico”, la Responsabile del Servizio di Psicologia dell’ Asp di Messina Lucia Lo Giudice, Chiara Schirò, Pedagogista presso il Servizio di Psicologia Asp Messina, per avviare un progetto che comporti un miglior utilizzo del personale afferente all’area psicologica.
Disagi psichici in aumento
Le numerose interruzioni dell’attività didattica in presenza hanno visto i bambini ed i ragazzi costretti a svolgere attività didattica attraverso supporti digitali con una serie di conseguenze. In particolare, i bambini e ragazzi con disabilità neurocognitiva hanno registrato un peggioramento delle loro condizioni. C’è stato un preoccupante incremento del tasso di dispersione scolastica e dell’ abbandono scolastico a Messina e Provincia che in alcune zone raggiunge il picco del 16 %, ben al di sopra della media nazionale.
Numerose segnalazioni
Nel contempo sono numerose le segnalazioni che ogni giorno arrivano all’Ufficio del Garante da parte di cittadini, Associazioni di Genitori ( Associazione “Scuola in Presenza”), dalle Scuole e da Servizi del territorio circa l’esponenziale aumento del disagio psicologico (disturbi d’ansia, Disturbi dell’Umore, irritabilità ed impulsività, fino a disturbi della condotta, isolamento sociale, autolesionismo, tentativi di suicidio) ed educativo a cui i servizi non riescono a rispondere per carenza di personale.
Autolesionismo in aumento
Il Servizio di Psicologia dell’Asp di Messina ha registrato negli ultimi mesi un aumento del circa il 20% della richiesta di presa in carico. Le Asp territoriali di Neurologia e Psichiatria registrano un aumento di richieste d’intervento e presa in carico in linea con quanto registrato a livello nazionale. Il Servizio Sociale Aziendale registra un aumento di circa il 50% delle richieste d’intervento anche a seguito delle segnalazioni dell’ Autorità Giudiziaria. In tutta Italia si è registrato un aumento dei fenomeni autolesionistici e rischio suicidario ( aumento di circa il 30%), con accessi ai pronto soccorsi dei nosocomi cittadini e con ricoveri in urgenza.
L’ufficio emergenza Covid
Nell’Ufficio emergenza covid di Messina sono stati reclutati numerosi operatori: n. 85 psicologi, n. 12 Educatori Professionali, n. 13 Assistenti Sociali. Da qui la necessità di ottimizzare il loro impiego nel miglior modo possibile, attraverso il coordinamento dei professionisti Psicologi-Psicoterapeuti al Lucia Lo Giudice (Responsabile UOC di Psicologia dell’ Asp di Messina) e a Maria Ruggeri (Delegato dell’ Ufficio del Commissario ad Acta di Messina) per organizzare l’attività di supporto e presa in carico psicologica secondo i reali bisogni dei minori e della cittadinanza nel rispetto del profilo professionale dello psicologo.
L’utilizzo degli operatori
Ad oggi gli psicologi-psicoterapeuti svolgono servizio presso: Dip. Ingegneria Unime, A.O Papardo, Dipartimento di Prevenzione di Barcellona, Taormina, Milazzo, S. Agata di Militello, Mistretta, Patti e Palazzo Satellite Messina . Il coordinamento dell’attività psicologica (psicodiagnostica, psicoterapica e di globale presa in carico) del competente Servizio di Psicologia dell’ Asp di Messina, consentirebbe un utilizzo del personale in maniera più mirata seguendo i principi di efficacia, efficienza ed economicità.
Il progetto
La pressione sui servizi territoriali che faticano a rispondere all’utenza, a causa dell’aumento esponenziale del disagio e della sofferenza psichica soprattutto dei cittadini minori a causa dell’emergenza sanitaria e la necessità di supportare psicologicamente il paziente Covid isolato a domicilio e/o ricoverato presso i nosocomi di Messina (Policlinico G. Martino, Papardo, Barcellona) spinge a chiedere un utilizzo mirato e coordinato del personale.
Dalla ricognizione effettuata nella riunione che si è tenuta nei giorni scorsi necessitano:
- n. 8 Psicologi da impiegare presso gli Ambulatori di NPI di Messina Nord e Messina Sud;
- n. 8 Psicologi da impiegare presso i quattro Consultori Familiari dell’ Asp di Messina ( Consultorio Via del Vespro, Villa Lina, Margherita, Pistunina-Roccalumera);
- n. 24 Psicologi da impiegare presso gli Istituti Comprensivi e le Scuole Superiori di Messina per il supporto agli alunni e ai docenti e per l’attività di monitoraggio dello stress
- n. 2 Assistenti Sociali da impiegare a supporto del Servizio Sociale Aziendale .
Si propone, infine, l’apertura di un Ambulatorio di NeuroPsico Covid, unico nel territorio siciliano, presso il Servizio di Psicologia Asp Messina, per la diagnosi ed il trattamento di tutti i quadri clinici neurologici e psicologici secondari all’ infezione da Covid-19