Solo nella fascia oraria tra le 18 e le 22 per persone senza patologie tra 70 e 79 anni, forze dell'ordine e insegnanti
Tutti gli aventi diritto al vaccino Astrazeneca, persone senza patologie, oggi (sabato 20 marzo) e domani (domenica 21 marzo) potranno presentarsi direttamente senza prenotazione al centro vaccinale della Fiera di Messina, nella fascia oraria dalle 18 alle 22 per ricevere la prima dose.
Le categorie ammesse al vaccino Astrazeneca
L’iniziativa dell’Assessorato regionale alla Salute si rivolge alle categorie previste dal piano vaccinale: 70-79 anni, forze dell’ordine, insegnanti e vale anche per le persone che erano già prenotate in qualunque giornata precedente o successiva ad oggi, che potranno effettuare la somministrazione in anticipo rispetto al loro turno, semplicemente mostrando la tessera sanitaria.
Nel caso in cui il cittadino, prenotato in altra giornata, sia vaccinato oggi o domani, sarà invitato ad annullare la prenotazione sul portale o al numero verde così da liberare il posto ad un’altra persona e velocizzare il sistema.
Come già anticipato ieri dall’assessore Ruggero Razza, l’obiettivo è “recuperare” il prezioso tempo perso a causa dello stop temporaneo del vaccino anglo-svedese nei giorni scorsi e vaccinare più cittadini possibili con un lavoro straordinario serale e nel fine settimana che coinvolge tutto il personale impiegato negli hub siciliani.
La Fiera, dopo aver completato la giornata vaccinale ordinaria che prevede sia Pfizer per i fragili sia Astrazeneca per i prenotati, dalle 18 dunque continuerà a restare aperta eccezionalmente e lascerà una corsia per i vaccini Astrazeneca.
Con questa decisione sono stati penalizzati tutti quelli che non si sono potuti vaccinare nei giorni 16 – 17 e 18 marzo in quanto sono state concentrate le prenotazioni di 3 giornate in sole 8 ore (4 sabato e 4 domenica) per giunta serali e piovose, dalle 18 alle 22.
Non contenti di ciò a questa folla (è inutile che vi dica gli assembramenti assurdi che ho visto alle 12 di oggi) si aggiungeranno quelli che vorranno, bontà loro, anticipare il vaccino togliendo di fatto la possibilità di farlo a chi ne aveva già il diritto per essersi prenotato.
Le persone che sono state impedite a vaccinarsi avrebbero dovuto essere contattate direttamente o, nella impossibilità di fare ciò, si sarebbero dovuti prevedere orari e/o giornate specifiche.
Possibile che nessuno ci abbia pensato esi sia arrivati ad una soluzione così pasticciata?
Tutta pubblicità, manca la sostanza però. una mia parente, dopo tre ore di fila all’hub di messina fiera, nonostante la prenotazione effettuata sulla piattaforma regione sicilia come soggetto vulnerabile, non ha potuto beneficiare della somministrazione del vaccino perché pare che non risultasse alcuna prenotazione. Le hanno detto che stamattina veniva somministrato solo vaccino a soggetti non vulnerabili. E come lei, anche altre centinaia di persone DISABILI E VULNERABILI, hanno subito stessa ingiustizia.
Potete dirci come sta andando ora per gli aventi diritto non prenotati specificamente? Grazie