Covid. Musumeci al Governo nazionale: "Sicilia 'zona rossa' per due settimane"

Covid. Musumeci al Governo nazionale: “Sicilia ‘zona rossa’ per due settimane”

Autore Esterno

Covid. Musumeci al Governo nazionale: “Sicilia ‘zona rossa’ per due settimane”

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giovedì 14 Gennaio 2021 - 18:49

"L'istanza sarà valutata nella cabina di regia convocata per domani (venerdì) a Roma e se non dovesse essere accolta applicherò con mia ordinanza ad applicare le limitazioni previste"

PALERMO – «Alla luce dell’aumento dei contagi, che è ulteriormente progredito rispetto alla scorsa settimana, abbiamo sottoposto al governo centrale la proposta di dichiarare per due settimane la “zona rossa” in Sicilia”. Lo ha dichiarato il presidente della Regione, Nello Musumeci. “L’istanza – prosegue il governatore – sarà valutata nella cabina di regia convocata per domani a Roma e, ove la nostra richiesta non dovesse essere accolta, prudenzialmente domani stesso procederò con mia ordinanza ad applicare le limitazioni previste per le “zone rosse” in tutte le aree regionali a maggiore incidenza di contagio, come peraltro richiesto da numerosi sindaci. Dobbiamo evitare che rimandare misure inevitabili ci costringa a restare chiusi quando il resto d’Italia riaprirà. Confidiamo nei ristori più volte sollecitati assieme ad altri presidenti di Regione al governo centrale e, soprattutto – conclude Musumeci – nel comportamento rispettoso da parte dei cittadini. Una minoranza non deve condizionare la vita sociale ed economica della nostra comunità».

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7 commenti

  1. Ma che significa zona rossa??????
    le uniche attività chiuse sono ristoranti, bar, pasticcerie, pub e simili…..!!!!!!!
    La popolazione è tutta in strada continuando a fare quello che faceva prima….
    Perchè non si chiude tutto un mese come nel marzo scorso????

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    1. Sono chiusi centri benessere, palestre, centri sportivi etc. tutte quelle attività che comportano particolare vicinanza e contatto. Sono chiusi, solo con consegne a domicilio e asporto, tutti quelli che preparano alimenti. Ma cosa diamine vuole chiudere? I negozi di articoli elettrici ed elettronici così se ha un guasto si attacca al tram? Quelli che vendono il necessario per i neonati? I supermercati così neanche mangiamo? Le farmacie? ma alcuni davvero siete al delirio totale. Ma poi, tutti quelli che avete queste idee, di cosa vivete? Come avete dei soldi in tasca?

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  2. Musumeci si è svegliato dal torpore, meglio tardi che mai, anche se ormai il danno è fatto.

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  3. Si è sempre mosso in linea con i dati. A Natale fanno le feste a Capizzi e la colpa è di Musumeci, ma per cortesia.

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    1. Anonimo Messinese 15 Gennaio 2021 08:57

      Mosso con QUALI dati? Credo che la domanda da farsi sia questa…

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  4. Quali dati? Se il 50% dei tamponi non viene processato correttamente e si hanno dati farlocchi che decisioni puoi prendere? Certo i casi come Capizzi fanno notizia, 50 casi su 3000 abitanti. Ma a Messina con più di 1000 casi a settimana su 240.000 abitanti la situazione è molto peggiore, perchè chi ha il virus in incubazione, o peggio è asintomatico, viene a contatto con centinaia di altre persone.

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    1. E quelli che i 1000 casi, o anche il doppio, li hanno al giorno anziché alla settimana? (e hanno gli stessi ritardi precisi nel processare i tamponi)
      Chi ha il virus in incubazione, esattamente come chi è asintomatico, come pure chi non ha (pensa di non avere) niente, ha l’obbligo in tutta Italia di uscire esclusivamente con la mascherina, in faccia e non come bandana o scaldacollo, e stare ad almeno un metro dagli altri. Queste sono le misure previste data l’esistenza di asintomatici (i cui tamponi neanche esistono giacché costoro sono convinti di non avere alcunché, fatta eccezione solo per i pochi consci di aver avuto contatto diretto con un malato, che dovrebbero avere il cervello di stare a casa a prescindere). Guardateli due TG nazionali invece di vivere sulla pagina facebook del sindaco.

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