Contagi in calo in 6 province su 9, in aumento a Catania (col dato peggiore), Messina e Caltanissetta. Giù ricoveri e vittime

11.597 nuovi contagi nella settimana dal 16 al 22 novembre, 9.419 in quella dal 23 al 29 novembre, 8.941 in quella dal 30 novembre al 6 dicembre. Prosegue, anche se lentamente, il calo di nuovi contagi da coronavirus in Sicilia, ma non in tutte le province.

Contagi in aumento a Catania, Messina e Caltanissetta

In 3 su 9 ci sono stati più contagi nell’ultima settimana che in quella precedente. Catania passa da 2.619 a 3.853 (il dato peggiore sia in termini di aumento sia in rapporto agli abitanti), Messina da 815 a 997, Caltanissetta da 332 a 384.

In calo le altre 6: Palermo da 2.722 a 2.135, Ragusa da 733 a 357, Trapani da 570 a 318, Siracusa da 558 a 386, Agrigento da 433 a 284, Enna da 637 a 227.

Catania, da sola, registra il 43 % dei casi dell’intera regione nell’ultima settimana, se si aggiunge Palermo la percentuale sale al 67 %, se si aggiunge anche Messina al 78 %. Le tre province contano, invece, il 60 % degli abitanti della regione.

La percentuale di contagiati rispetto ai tamponi

Non è calata, però, la percentuale dei contagi rispetto ai tamponi. Il picco minimo si è toccato il 25, 29 novembre e 5 dicembre, l’11.4 %, ieri ancora al 12.6 %, percentuale in media con l’ultima settimana, in ribasso di un punto rispetto a quella precedente ma sempre più alta rispetto alla percentuale nazionale, che ieri era dell’11.5 % e aveva toccato il picco minimo il 2 dicembre al 9,997 %.

Gli attuali positivi e i ricoveri

Favorevoli gli altri dati. Nell’ultima settimana il numero di attuali positivi è diminuito di 738 (la precedente era aumentato di 3.322), di persone in isolamento è diminuito di 555 (era + 3.397). Ancor più importante il calo dei ricoveri ordinari: ora sono 1.367, cioè 155 in meno rispetto alla settimana precedente, quando già si era registrato un -75. Idem per i ricoveri in terapia intensiva, sono 28 in meno, da 241 a 213, mentre la settimana precedente il numero era andato in pari, dopo settimane di aumenti.

Guariti e vittime

Cresce l’aumento settimanale dei guariti, da 5.777 a 9.426, ora il totale è di 29.984. Finalmente diminuisce l’aumento delle vittime, da 320 a 253. Nella settimana dal 23 al 29 novembre una media di 46 vittime al giorno, in quella appena trascorsa di 36 al giorno.

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