I contributi variano da un minimo di 5 mila ad un massimo di 40 mila euro
Tra difficoltà, misure restrittive, calo di presenze, sono comunque riusciti a non spegnere le luci dei palcoscenici. A mantener viva la passione per l’arte. Adesso la Regione Siciliana dà il via libera ai contributi regionali per sostenere i Festival e le rassegne cinematografiche organizzate nel 2020.
Oltre 450 mila euro
L’assessorato regionale al Turismo, sport e spettacolo ha approvato la graduatoria con cui sono ammessi a finanziamento 20 progetti – realizzati da altrettante associazioni regionali. L’importo complessivo è di 450 mila euro, cofinanziati da fondi regionali e risorse europee del Patto per il Sud/Fsc 2014-2020. A prendere ossigeno saranno quindi quelle realtà radicate nel territorio che hanno promosso attività culturali come festival, eventi e rassegne con rilevanza anche sociale alla luce del periodo storico.
20 associazioni
Sono 20 le associazioni che nel 2020 hanno allestito festival e rassegne cinematografiche e che adesso, dopo la presentazione dei relativi rendiconti, potranno accedere al finanziamento regionale. Tra i progetti ammessi non mancano le manifestazioni celebri, ma è stata data attenzione anche a quelle a carattere più locale. I contributi variano infatti da un minimo di 5 mila a un massimo di 40 mila euro.
I contributi
Il contributo più alto, per una cifra di quasi 40 mila euro, va all’Ortigia Film Festival. Seguono, con un finanziamento di poco superiore a 38 mila euro, l’Efebo d’oro, il SoleLuna Doc Film Festival e il messinese Horcynus Festival. Poco più in basso si colloca il Sicilia Queer 2020, che accede a un finanziamento di 35 mila euro. Accedono ai contributi regionali, tra gli altri, anche il palermitano SiciliAmbiente Film Festival, il catanese Magma – Mostra di cinema breve, il SalinadocFest e il festival ragusano di cinema e poesia Versi di luce.