In città lo screening dedicato alle scuole si è appena concluso e il dibattito è concentrato sul ritorno in classe. Ecco i numeri dell'Ufficio scolastico regionale
157 alunni positivi al Covid nelle scuole dell’infanzia, elementari e medie di tutta Messina e provincia. E’ questo l’ultimo dato che arriva dal report aggiornato al 25 gennaio dell’Ufficio scolastico regionale. Le scuole che hanno trasmessi i dati questa volta sono state 64 e corrispondono al 94% degli istituti presenti sull’intero territorio che comprende la città di Messina e tutti i comuni della provincia. Su un totale di 49.369 bambini, il dato che esce fuori fotografa un leggero aumento dei casi rispetto ad una settimana fa.
Mentre la Sicilia si avvicina probabilmente alla fine della zona rossa e anche a Messina sono giorni di dibattito per la riapertura delle scuole, ecco i numeri che arrivano dal monitoraggio sui bambini e ragazzi. In città si è concluso lo screening promosso in questi giorni da Comune e Asp di Messina per alunni, personale scolastico e famiglie delle scuole di ogni ordine e grado.
I numeri di Messina e provincia
Vediamo nel dettaglio la distribuzione dei contagi. Nella scuola dell’infanzia, su 10.693 bambini, i positivi rilevati sono 16, con un’incidenza dello 0,15% sul totale. Nella scuola primaria, cioè le elementari, su 22.940 alunni, i positivi sono 78. Che corrispondono allo 0,34% del totale. Alle medie invece, o scuole di I grado, su una popolazione studentesca di 5.736 alunni, si contano 63 positivi, cioè lo 0,40%. Se dunque si guarda al numero complessivo, salta fuori che su una popolazione scolastica di 49.369 studenti, il totale degli attuali positivi al Covid è di 157 bambini, cioè lo 0,32%. Il 24 dicembre scorso invece, dunque un mese fa, era lo 0,24%.
Il tutto si traduce in un rapporto medio alunni positivi/classi di 1,27. Significa che per ogni classe che ha registrato almeno un caso positivo, la media dice che il contagio si ferma ad un bambino per ogni classe.
Analisi sui contagi e non sui tamponi
Un dato che l’Ufficio Scolastico Regionale non mette in relazione al numero di tamponi effettuati, ma che si basa solo sulle comunicazioni di ogni singola scuola che ha risposto al monitoraggio.
Ma che senso ha parlare di percentuali se non conosciamo il rapporto tra tamponi eseguiti e positivi. Ad esempio, alla primaria, su 23000 alunni, quanti si sono sottoposti a tampone? Lo 0,34% di positivi alla primaria è calcolato sulla totalità degli alunni, quando magari i tamponi sono stati 5/6000. Così si danno dati falsi che generano un pericolosissimo senso di falsa sicurezza!
In pratica la situazione è peggiorata…. ( e presumibilmente i dati sono anche più preoccupanti) però volete che mandiamo i nostri figli a scuola.
Un atteggiamento a dir poco CRIMINALE!!!
COMPLIMENTI