Covid, un messinese a Milano: Voglio tornare a casa mia, la Sicilia mi ha voltato le spalle

Covid, un messinese a Milano: Voglio tornare a casa mia, la Sicilia mi ha voltato le spalle

Francesca Stornante

Covid, un messinese a Milano: Voglio tornare a casa mia, la Sicilia mi ha voltato le spalle

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domenica 03 Maggio 2020 - 17:40

Centinaia di siciliani fuori sede speravano di tornare in Sicilia in questa fase 2. Invece sono bloccati lontani. Lo sfogo amaro di un messinese a Milano

Studenti fuori sede, lavoratori siciliani rimasti bloccati lontano da questa emergenza Coronavirus. Sono ancora tanti, tantissimi. Aspettavano questa fase 2 con la speranza di poter tornare nella loro terra. Rispettando regole, quarantena, isolamento e tutto ciò che era necessario fare. Per non mettere a rischio nessuno. Le dichiarazioni del Presidente Nello Musumeci che ha annunciato di volere la Sicilia blindata almeno per tutto il mese di maggio li ha gettati nello sconforto.

La lettera di un messinese a Milano

«Sono un messinese che lavora a Milano. Sono ancora residente a Messina e sono profondamente deluso. Nella fase due, sarei voluto rientrare a casa mia. In un momento di difficoltà la mia terra mi volta le spalle. Con il mio lavoro pago addizionale regionale in Sicilia e comunale a Messina, assicurazione, bollo, tutte le tasse, finora orgoglioso di aiutare, con le tasse del mio lavoro, la mia terra. La prima cosa che farò dopo questa emergenza sarà spostare la residenza a Milano. Non voglio più versare un centesimo a chi nel momento di difficoltà mi chiude la porta.

La Sicilia mi ha voltato le spalle

Non è mia intenzione mettere a rischio la salute dei miei fratelli messinesi e mai sarei rientrato nella prima fase mettendo a rischio i miei cari. Io sono chiuso in casa qui a Milano, da solo da più di 2 mesi. Non mi sono sognato di rientrare quando non potevo sapere se stessi bene o meno. In un Paese civile si cercano i modi di far rientrare in sicurezza i propri cittadini in ogni modo, nei momenti di pericolo non vengono abbandonati al proprio destino. La sanità in Sicilia la pago anche io e non mi volete. Con il mio voto contribuisco a eleggere sindaco e Presidente di Regione. Presidente che adesso mi impedisce il rientro a casa mia. Sappiate che la Sicilia ha abbandonato i vostri fratelli e sarebbe potuto succedere a chiunque di voi. Mi arrangerò, sapendo che la Sicilia mi ha voltato le spalle».

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10 commenti

  1. Tutti hanno il diritto di rientrare nella propria terra, sempre nel rispetto delle ordinanze per non essere un pericolo per nessuno, quindi isolamento e sorveglianza clinica, ma mai impedire ai siciliani di rientrare a casa.

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  2. Io vorrei sapere…….ma tutti quelli che vogliono ritornare…..non hanno più lavoro o la propria azienda da le ferie ?. Non penso che un azienda che non lavora da due mesi ti dia adesso le ferie.

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  3. La Sicilia mi ha voltato le spalle…….voglio tornare a casa…….
    Mi sembra un reazione alquanto esagerata. Non sei il primo e neanche l’ultimo chiuso in casa da due mesi…….

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  4. La Sicilia ai siciliani stop

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  5. Sono residente a Messina, ma da Novembre, sono a Washington, dovrei ritornare il 23 giugno, USA, Belgio, Italia. Credo, che, ci morirò in America.

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  6. Considerazioni improntate su egoismo e dietrologia fatte proprio da chi asserisce di vivere e lavorare in Lombardia ossia il centro del contagio e ove può farne le dovute considerazioni. Non si tratta di tasse eventualmente pagate perché pagare le tasse non concede corsie preferenziali

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  7. Caro amico ancora non hai capito che vivi un paese sottosviluppato… fallito ancora prima della pandemia…governato male…e abitato da una popolazione poco avvezza al ragionamento… dove basta nulla per creare dualismi inutili.Dove si dibatte per ore ore sul nulla…tamponi…mascherine..che vengono vendute come soluzioni… quando basta un minimo di intelletto per capire che non è la mascherina che ti protegge e che i test non sono attendibili al 100%.La Sicilia a porte chiuse farà la fame e presto lo capiranno..senza il turismo è finita ancora prima di cominciare.

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  8. ce ne faremo una ragione…un Messinese con residenza a Messina che lavora a Roma e non torna a casa da 6 mesi. Abbi pazienza, non criticare sempre, accetta la situazione e quando saremo più sicuri di spostarci, sarà ancor più bello tornare a casa

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    1. Michele, condivido il buon senso e la moderazione del tuo intervento.
      Non penso che la Sicilia stia voltando le spalle ad alcuno. La decisione che le Autorità hanno preso è improntata a massima prudenza, e non a volontà discriminatorie.
      Un pò più di sacrificio adesso, e un pò più di libertà dopo.

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  9. Rosario Pulvirenti 4 Maggio 2020 15:57

    Non credo giusta la decisione di non far rientrare i residenti nella propria terra. Credo che sia incostituzionale non far rientrare le persone nella propria abitazione.

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